“Tutta la luce che non vediamo” di Anthony Doerr vince il Premio Pulitzer

"Tutta la luce che non vediamo" dell'autore americano Anthony Doerr si è aggiudicato il prestigioso Premio Pulitzer per la Narrativa. Edito in Italia dalla Rizzoli, il libro è ambientato nella Francia occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale

“Tutta la luce che non vediamo” di Anthony Doerr vince il Premio Pulitzer

Come ogni anno, sono stati annunciati presso la Columbia University i vincitori per l’anno 2015 del prestigiosissimo Premio Pulitzer, considerato in America uno dei riconoscimenti più importanti ed ambiti. Anche il Pulitzer è noto principalmente come premio riguardante il mondo del giornalismo, ci sono categorie che riguardano anche il mondo dei libri, del teatro e della musica.

Ad aggiudicarsi il riconoscimento nella categoria della narrativa, che premia romanzi che si sono distinti da parte di autori americani e che hanno preferibilmente a che fare con la vita americana, è stato l’autore Anthony Doerr con il suo romanzo “Tutta la luce che non vediamo“.

Il libro è stato definito dal sito del Premio Pulitzer “un romanzo intricato e fantasioso, ispirato agli orrori della Seconda Guerra Mondiale e scritto in brevi ed eleganti capitoli che esplorano la natura umana e la potenza contraddittoria della tecnologia.” Il romanzo è ambientato nella Francia occupata dai Nazisti durante il secondo conflitto mondiale, e si incentra su una bambina francese, cieca a causa di una malattia degenerativa, ed un ragazzo tedesco i cui cammini si incrociano.

L’autore si trovava proprio a Parigi per promuovere il libro in Francia, e stava gustando un gelato con i due figli, due gemelli di 11 anni, quando ha saputo la notizia del premio. “E’ pazzesco averlo saputo mentre ero qua,” ha commentato. “I bambini sono eccitatissimi, non fanno che saltellare qua e là. Stasera sarà difficile farli addormentare.

Anthony Doerr, che ha ricevuto, oltre al prestigioso riconoscimento, un premio in denaro di 10mila dollari, è nato nel 1973 a Cleveland, in Ohio, dove si è laureato presso l’università locale nel 1991. Dopo esperienze lavorative in Africa e Nuova Zelanda, scrive adesso per il Boston Globe e The Morning News.

L’autore ha pubblicato due raccolte di racconti brevi, “The Shell Collector” del 2002 e “Memory Wall” del 2010, e due romanzi, “About Grace” del 2004 e “Tutta la luce che non vediamo” del 2014. Quest’ultimo ha passato ben 49 settimane nella lista de Best Sellers del New York Times, ha venduto oltre 1,6 milioni di copie negli Stati Uniti ed è stato un finalista ai National Book Award for Fiction.

“Tutta la luce che non vediamo” è stato pubblicato in Italia lo scorso 22 ottobre dalla Rizzoli per la sua collana “Scala Stranieri”.

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