Per i numerosi fan de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” le parole recentemente scritte da George R.R. Martin sul suo blog suonano a dir poco drammatiche: “The Winds of Winter non è finito. Credetemi, non provo alcun piacere nello scrivere queste parole. Siete delusi, e non siete i soli”.
Lo scrittore lascia di nuovo a bocca aperta i suoi ammiratori posticipando l’uscita del tanto atteso penultimo capitolo della saga letteraria ambientata nei Sette Regni e sembra addirittura che il romanzo uscirà dopo la sesta stagione de “Il Trono di Spade”, la serie HBO tratta dai libri di Martin, di grandissimo successo, e che – si spera – presto vedremo su Sky Atlantic.
Questa sarà la prima volta in cui una serie ispirata ad una sue saga anticiperà uno dei romanzi di George R.R. Martin. Lo scrittore avrebbe dovuto consegnare il tanto atteso volume alla fine del 2015 affinché potesse essere pubblicato entro marzo ed arrivare entro primavera nelle librerie, ma numerosi sono stati, a suo dire, i motivi del ritardo e tra questi cita i troppi viaggi di lavoro, l’età avanzata (ha compiuto 67 anni lo stesso giorno in cui la serie “Il Trono di Spade” è stata premiata agli Emmy) ma soprattutto la causa sembrerebbe essere di quei “brutti giorni” in cui il blocco dello scrittore ha la meglio.
Sempre nel suo blog l’autore aggiunge; “È qui, il primo di gennaio. Il libro non è finito, non è consegnato. Nessuna parola può cambiare la situazione. Ci ho provato, lo giuro. Ho fallito”. George R.R. Martin continua scrivendo: “La colpa non è di nessun altro. Né dei miei editori, né di HBO, né di David [Benioff] e Dan [Weiss]. È mia”.
Per ora resta ancora sconosciuta l’uscita effettiva di “The Winds of Winter”, ciò che si sa per certo è che lo troveremo in libreria dopo aver visto la sesta stagione marchiata HBO e, come ha dichiarato lo stesso Martin, alcuni colpi di scena e rivelazioni saranno ormai già stati mostrati agli spettatori (visto l’andamento della serie) che per la prima volta saranno in netto vantaggio rispetto ai cari vecchi fan lettori a cui non resta che la scelta di aspettare.