Il cambio di sede per un’attività non è mai semplice, ma se l’attività che deve traslocare è una libreria, può risultare davvero un impegno difficile. Michelle Tuplin, la proprietaria della libreria di nome Serendipity Books, con sede a Chelsea, in Michigan, avrebbe raccontato di trovarsi davanti ad un’operazione estremamente lunga e faticosa: stimava, infatti, di dover chiudere il negozio per diversi giorni, per imballare tutti i suoi libri in diversi scatoloni. Ha così pensato di pubblicare un annuncio sui propri canali social, chiedendo aiuto.
I 9.100 tomi presenti nel suo negozio avrebbero rappresentato, infatti, un lavoro enorme per una sola persona. La piccola comunità statunitense, però, non si è tirata indietro, mostrandosi entusiasta di aiutare Michelle nel trasloco. I partecipanti avrebbero fotografato e pubblicato l’evento sui social, mostrando la catena umana che hanno formato per collegare il vecchio e il nuovo negozio, distante circa un isolato.
Il gruppo, che era composto da circa 300 persone disposte in due file, ha portato a termine il compito ottimizzando i tempi. Libro dopo libro, i partecipanti alla catena umana hanno trasferito i 9.100 tomi in ordine alfabetico, posizionandoli precisamente negli scaffali del nuovo edificio, situato in Main Street.
Michelle non immaginava che in suo soccorso sarebbero arrivate ben 300 persone: con il loro aiuto, effettuare il trasloco è stato un lavoro veloce e, stando a quanto riportato dalle immagini mostrate dalla stessa, anche divertente. Donna Zak, una donna che ha partecipato all’iniziativa e che ha rilasciato un’intervista alla Bbc, avrebbe dichiarato: “È stata un’esperienza davvero gioiosa. Ci passavamo i libri, li notavamo e commentavamo tra di noi: Oh, hai letto questo? Mi è piaciuto molto!“
In appena due ore i 9.100 libri sono stati spostati nella nuova sede e sistemati in ordine alfabetico. Michelle Tuplin, in nome della Serendipity Books ha voluto ringraziare tutta la comunità che ha risposto alla sua richiesta d’aiuto: “Grazie, grazie, grazie, ti vogliamo bene Chelsea!“. Il nuovo negozio raggiunge misure doppie rispetto al precedente e l’inaugurazione è stata il 26 aprile, giorno in cui negli Usa si festeggia proprio l’Independent Bookstore Day.