L’ultima fatica di Donato Carrisi: "L’uomo del labirinto"

Uno degli autori italiani di maggior successo degli ultimi anni è in libreria con la sua nuova opera, "L'uomo del labirinto", un giallo che comincia nel peggiore dei modi e che si sviluppa in un labirinto di dilemmi e dubbi.

L’ultima fatica di Donato Carrisi: "L’uomo del labirinto"

Donato Carrisi, uno degli autori di maggior successo degli ultimi anni, torna in libreria in questo mese di Dicembre con un nuovo libro che è destinato ad avere successo e fama come i precedenti, per uno dei romanzieri tricolore più prolifici e creativi: ecco quindi il nuovo thriller, “L’uomo del labirinto”.

In un periodo di caldo afoso e asfissiante, ecco che nel cuore di una notte dominata dalla calura, di quelle che non fanno dormire, Samantha si risveglia in un letto d’ospedale, dopo un lungo periodo trascorso dapprima in uno stato di sequestro e poi in coma in un letto di un corridoio d’ospedale.

Vicino alla giovane Samantha, adolescente, c’è il dottor Green, medico psichiatra e profiler di persone fortemente disagiate e tormentate. Green è vicino a Sam per cercare di estrapolare dalla sua mente i ricordi della prigionia e risalire ad indizi che portino a dare un’identità al suo carceriere.

Oltre al dottor Green, un altro uomo, per conto suo, sta svolgendo le proprie indagini: si tratta di Bruno Genko, un investigatore privato al quale rimangono poche mesi di vita e che vorrebbe portare a compimento questa complessa vicenda di barbarie prima di lasciare questo mondo. Bruno ha un talento molto spiccato nel suo lavoro e la sua forte personalità lo porteranno ad impegnarsi a lungo.

Il risveglio di Sam è l’occasione che cercava da tempo Bruno per dare un volto all’aguzzino della ragazza, perché il caso non è aperto da poco: Sam crede di essere stati rapita solo pochi mesi prima, ma l’uomo del labirinto, come lo identifica Bruno, l’ha tenuta segregata per quindici anni ed è per questo motivo che l’uomo sente il dovere di chiudere il cerchio, consegnando il colpevole alla giustizia, prima di morire.

In più labirinti, quello in cui si nasconde il rapitore, quello della mente umana plagiata dalle ingiustizie e in quello dei tanti indizi buoni e cattivi, Donato Carrisi trova il modo di raccontare in uno stile agile e calzante la sua nuova vicenda oscura, intrigante e ricca di suspence. Per scoprire in fin dei conti chi sia l’uomo del labirinto.

Continua a leggere su Fidelity News