"Le inseparabili", il romanzo inedito di Simone de Beauvoir

Il prossimo autunno uscirà anche in Italia "Le inseparabili", un romanzo inedito dell'autrice francese Simone de Beauvoir, che racconta la storia di un'intensa amicizia femminile, un’amicizia appassionata e tragica tra la scrittrice ed Elisabeth Lacoin.

"Le inseparabili", il romanzo inedito di Simone de Beauvoir

Il prossimo ottobre uscirà in Francia e in Italia, edito da Ponte alle Grazie, “Le inseparabili“, un libro inedito della scrittrice e filosofa francese Simone de Beauvoir. Come riporta Il Post, il libro racconta l’amiciziaappassionata e tragica” tra la scrittrice ed Elisabeth Lacoin, detta Zaza, che morì di encefalite a soli 21 anni. “Les inséparables”, titolo originale del libro, fu scritto in prima persona da Simone de Beauvoir nel 1954, cinque anni dopo la pubblicazione del suo saggio più celebre, “Il secondo sesso“.

Si tratta di un breve romanzo basato sulla sua amicizia con una ragazza di nome Élisabeth Lacoin, morta tragicamente di encefalite all’età di 21 anni. I nomi dei personaggi furono però cambiati e la scrittrice decise di non pubblicarlo, probabilmente in seguito al giudizio negativo del suo compagno, il filosofo Jean-Paul Sartre. A scoprire il romanzo “Le inseparabili” negli archivi di Simone de Beauvoir è stata la figlia adottiva Sylvie Le Bon de Beauvoir ed oggi uscirà finalmente in libreria.

Ad ottobre, l’editore Éditions de L’Herne pubblicherà il libro di 176 pagine, che in Italia uscirà tradotto per i tipi di Neri Pozza. Il manoscritto originale è rimasto a casa Le Bon de Beauvoir, mentre altri documenti della scrittrice sono stati donati alla Biblioteca Nazionale di Parigi. Il romanzo “Le inseparabili” è scritto in prima persona e racconta la storia dell’inizio dell’amicizia tra la scrittrice ed Elisabeth Lacoin, dal momento in cui Andrée (Zaza) si unisce alla stessa classe di Sylvie, ovvero la scrittrice stessa.

Quest’ultima rimane subito incantata dalla nuova compagna e le due diventano presto inseparabili, ma ad allontanarle sarà purtroppo il destino. Il romanzo è stato presentato come un’opera “troppo intima per essere pubblicata durante la sua vita“, come ha riportato di recente un articolo in merito pubblicato sul New York Times. Il titolo del romanzo è stato trovato dalla stessa figlia della scrittrice, che si è ispirata al testo, dal momento che la parola “inseparabile” viene menzionata più volte.

Le due amiche appartenevano entrambe ad alcune famiglie cattoliche e borghesi della Parigi degli anni Venti e si conobbero a scuola all’età di 9 anni. Zaza spronò la sua amica a scrivere, ma la sua intraprendenza e le sue idee troppo moderne vennero soffocate dalla severità della sua famiglia. In seguito alle continue pressioni dei genitori, infatti, Zaza rinunciò ai suoi studi e anche all’amore del filosofo Maurice Merleau-Ponty. Sua madre, Madame Lecoin, minacciò il ragazzo che, impaurito, lasciò la giovane.

Disperata, Zaza passò allora una notte intera al gelo e senza vestiti e per questo si ammalò gravemente. La sua morte prematura sconfortò moltissimo Simone de Beauvoir, tanto che nelle sue memorie scrisse:”Avevamo combattuto insieme contro il destino ribelle che ci era rimasto davanti e per molto tempo ho creduto di aver pagato per la mia libertà con la sua morte“. La pubblicazione di questo romanzo inedito è un vero e proprio evento unico per l’editoria mondiale.

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