“La Piuma”: il libro postumo di Giorgio Faletti esce il 13 maggio

Si intitola "La Piuma" e uscirà il prossimo 13 maggio per Baldini & Castoldi, a distanza di quasi un anno dalla sua morte, l'ultimo libro inedito di Giorgio Faletti. Una favola struggente attraverso la quale Faletti saluta per l’ultima volta i suoi lettori

“La Piuma”: il libro postumo di Giorgio Faletti esce il 13 maggio

Si intitola “La Piuma” e uscirà il prossimo 13 maggio per Baldini & Castoldi, a distanza di quasi un anno dalla sua morte, avvenuta il 4 luglio dello scorso anno all’Ospedale Molinette di Torino, dove si è spento all’età di 63 anni, l’ultimo libro inedito di Giorgio Faletti, scrittore, attore, compositore, cantante e comico italiano, .

“La Piuma” è una favola struggente attraverso la quale il comico e scrittore di bestseller saluta per l’ultima volta i suoi lettori, in modo lieve, intenso e commovente allo stesso tempo, uno sguardo disincantato alla vita e alle sue meraviglie.

Il libro “La Piuma” accompagna il lettore attraverso le bassezze degli uomini, piccole, meschine e ignoranti, fino a fargli capire veramente, attraverso lo sguardo più semplice e innocente, il senso profondo e il ruolo di ogni cosa. Anche della fine.

Ed è così che il lettore si trova a seguire il viaggio, apparentemente senza meta, di una semplice piuma, mentre traccia il suo percorso invisibile nel cielo. La seguiamo mentre si posa sul tavolo dove il Re e il Generale discutono su quale sia il migliore piano di battaglia per vincere la guerra, ascoltiamo grazie al suo passaggio i dialoghi tra il Curato e il Cardinale che non ha nessuna fede, volteggiamo dentro al Teatro.

L’esistenza del libro “La Piuma”, che contiene anche tavole illustrate da Paolo Fresu, è stata svelata Roberta Bellesini, la moglie di Giorgio Faletti, che qualche tempo fa ha rivelato nuovi dettagli sul libro che oramai tutti erano convinti che non avesse scritto, convinti che Tre atti e due tempi, edita da Einaudi nel 2011, fosse la sua ultima opera. La favola “La Piuma”, infatti, è stata completata dallo scrittore circa due anni fa ma, dato che quest’ultimo non era per niente soddisfatto del risultato finale, era stata tenuta in un cassetto.

Da qui la decisione di pubblicare il libro. Ecco cosa ha dichiarato la moglie di Giorgio Faletti a La Stampa: “In vita non fece in tempo a decidere di pubblicarlo. Aspettava, come del resto gli è accaduto per gli altri romanzi iniziati, lasciati lì, e poi completati. Non ho avuto dubbi a decidere per la pubblicazione”.

E sicuramente ne varrà la pena.

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