Il nuovo romanzo di Alessandro Perissinotto indaga sul sequestro di una minorenne

Alessandro Perissinotto, scrittore di origini torinesi, torna con un nuovo romanzo dal titolo "Il silenzio della collina", nel quale cerca di far luce su un fatto di cronaca realmente accaduto, che cela ancora molti misteri.

Il nuovo romanzo di Alessandro Perissinotto indaga sul sequestro di una minorenne

Dopo il grande successo di libri quali “Le colpe dei padri”, Alessandro Perissinotto torna in libreria con un nuovo romanzo, il cui titolo descrive molto bene quello che lo scrittore vuole esprimere. Si intitola Il silenzio della collina e indaga su un determinato mistero, ovvero il primo sequestro di una minorenne in Italia, cercando di tirare le fila di quanto è successo.

Alessandro Perissinotto è uno scrittore classe 1964, di Torino, che in questo suo nuovo romanzo racconta di un fatto di cronaca realmente accaduto e prova a far luce su un caso, un evento terribile che ha come protagonista una minorenne che è stata rapita. Un romanzo che scava nel torbido, ma che cerca anche di capire meglio come sono andati i fatti e come si è svolta la vicenda.

Una sorta di romanzo-verità, già iniziato con “L’avversario” di Emmanuel Carrère, da cui Perissinotto prende spunto. Il romanzo racconta la storia realmente accaduta, di cui i giornali hanno parlato tantissimo in quel periodo, ed è raccontata dallo scrittore in forma di romanzo. Si racconta, dunque, del sequestro di una minorenne avvenuto nell’Italia repubblicana, ma fa anche leva sul tema, oggi molto sentito, della violenza sulle donne, raccontando quali sono le conseguenze che ne derivano.

Si racconta la storia di Domenico Boschis, originario delle Langhe, che decide di trasferirsi a Roma, dove svolge con grande successo il mestiere di attore di fiction. In seguito alla malattia del padre, con il quale ha interrotto i rapporti, decide di tornare a casa, sulle colline, anche per fare pace con sé stesso e con il suo passato. Nelle ultime ore di vita, il padre gli parla di una ragazza che sembra essere la sua ossessione, implorandolo di fare qualcosa per aiutarla e salvarla.

Durante il suo ritorno a casa, pian piano si imbatte in un fatto di cronaca che riguarda una ragazza di 13 anni che, nel dicembre del 1986, viene sequestrata da casa e della quale, per un certo periodo di tempo, non si sa più nulla; fino alla scoperta dell’amara verità, che emerge inesorabile. Domenico cerca di capire quali possano essere i collegamenti tra questa ragazza e il padre, se è coinvolto e quali sono i suoi rapporti con lei.

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