Il Napoli Comicon festeggia i 20 anni: dalle origini fino ai giorni nostri

La ventesima edizione del Napoli Comicon, nota fiera del fumetto, è stata curata fino all'ultimo dettaglio, con la sicurezza che ha fatto un lavoro molto importante per garantire il miglior servizio al pubblico. Tuttavia, negli anni non è stata sempre perfetta.

Il Napoli Comicon festeggia i 20 anni: dalle origini fino ai giorni nostri

Un’altra edizione del Napoli Comicon è volata via. Sono stati quattro giorni di puro divertimento, con gli organizzatori che hanno fatto di tutto per festeggiare al meglio i vent’anni della fiera. Sembra proprio che l’edizione del 2018 sia stata organizzata in maniera egregia, e che le critiche siano state ridotte al lumicino.

Ovviamente, il Napoli Comicon ha vissuto anche anni di crisi. Partendo dagli albori, la prima edizione è stata inaugurata nel 1998 a Castel Sant’Elmo. In questo luogo gli organizzatori sono rimasti fino al 2009, tranne per l’edizione del 2000, che si è tenuta nella Villa Pignatelli ubicata lungo la Riviera di Chiaia. Tutto andava per il verso giusto: infatti non c’era l’affluenza dei giorni nostri, e la sicurezza non aveva l’arduo compito di controllare migliaia di ragazzi.

Dal 2009, tuttavia, sono sorti i primi problemi. Castel Sant’Elmo inizia a diventare stretta, con i visitatori che hanno raggiunto un numero impensabile per gli organizzatori. Questa edizione è stata una delle più problematiche, poiché la sicurezza in molti casi era impreparata su tanti campi a causa di questo affollamento

Proprio per questo motivo, gli organizzatori hanno deciso nel 2010 di dividere il Napoli Comicon in due luoghi: a Castel Sant’Elmo c’erano gli editori come Panini, oppure le conferenze degli ospiti. L’altro luogo era la Mostra d’Oltremare. Questa zona era dedicata ai videogiochi, con gli stand di Nintendo che presentavano i giochi per la Wii.

Dal 2012, grazie a un sondaggio degli utenti, la fiera si è trasferita definitivamente alla Mostra d’Oltremare. I primi anni non sono stati perfetti nemmeno qui, con i ragazzi che si lamentavano per la poca sicurezza e le file chilometriche sotto al sole battente. Gli organizzatori però sembrano aver imparato dai loro vecchi errori.

Infatti, l’edizione del 2018 è sicuramente una delle migliori fiere svolte in Italia. Quattro giorni di puro divertimento, durnte i quali si è sbagliato davvero poco. Per festeggiare questi vent’anni, gli organizzatori hanno voluto invitare ospiti molto importanti. Sicuramente, quelli più apprezzati sono stati Frank Miller, fumettista di Batman, e Lucy Lawless, attrice che ha interpretato Xena.

Ovviamente, ci sono stati anche tanti cosplays. Quest’anno non è mancato davvero nulla: dalla presenza degli eroi della Marvel, fino ai cosplays più divertenti. In questa ultima categoria non si può non parlare di Renato Zero, oppure di Dio con la Madonna, che hanno scatenato l’ilarità di molte persone. Impossibile però non parlare di Tony Stark: il ragazzo infatti è stato uno dei cosplay più apprezzati di questa edizione.

Non dimentichiamoci che questa è una fiera dedicata soprattutto ai fumetti e ai videogiochi. Una delle protagoniste per i manga è stata sicuramente Panini Comics, che ha presentato le principali novità della linea Planet Manga. La casa editrice – grazie a una conferenza stampa – ha presentato alcuni numeri che usciranno nei prossimi mesi, tra cui Psycho-Pass 2, Resident Evil: Heavenly Island e Barairo No Yakusoku. Anche quest’anno c’è stato il Premio Attilio Micheluzzi, che premia il miglior fumetto. A farla franca è stato Luna del mattino, che ha battuto Quaderni Giapponesi: Il vagabondo del mangaBrucia.

Per i giochi invece c’erano più suddivisioni. Nel padiglione 5 e 6 c’era l’area Gamecon, in cui ci sono stati tantissimi giochi di società. In questa zona, nel corso dei quattro giorni, si sono svolti numerosi tornei dedicati per esempio a Yu-Gi-Oh. Per i videogiochi c’è stato il “Gazzetta eSports Challenge“. L’evento, organizzato con ProGaming Italia ha riguardato Fifa 2018 su Playstation 4. La sfida si è svolta in quattro giorni e tra gli ospiti ci sono stati Mattia Guarracino dell’U.C. SampdoriaDaniele Paolucci del team Mkers.

Un’altra cosa che ha colpito in positivo è stata l’ampia presenza di bambini di tenera età. Mai come in questa edizione si sono visti tantissimi bambini con mamma e papà che hanno dato gioia a tutti. Una presenza che fa ben sperare per il futuro, poiché la speranza è quella di diffondere questo magnifico mondo a tutti.

Infine, va fatto un complimento a tutta l’organizzazione. Non ci sono state moltissime lamentele durante questa edizione, e in molti hanno apprezzato la pulizia generale del luogo. Infine, sono stati ridotti all’osso i ragazzini che cercavano di “disturbare” le ragazze vestite da cosplay. Insomma, ci sono delle ottime basi perchè il Napoli Comicon divenga una fiera molto importante.

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