Il Carnevale di Ivrea in un volume di National Geographic per farlo conoscere al mondo

Il Carnevale di Ivrea, simbolo di una comunità, sarà parte di un volume monografico targato National Geographic che vedrà la luce nel prossimo anno.

Il Carnevale di Ivrea in un volume di National Geographic per farlo conoscere al mondo

Alcuni eventi come il Festival di Sanremo oppure il Carnevale di Viareggio o di Ivrea diventano parte integrante di un paese e di un popolo. Proprio la famosa battaglia delle arance che si tiene ogni anno a Ivrea in occasione del Carnevale sta per diventare una testimonianza e un racconto che apparirà sul National Geographic, segno della rilevanza di questo evento in Canavese, ma anche nel mondo in generale. 

Il 12 dicembre, in Sala Marta a Ivrea, è stato presentato questo progetto targato appunto National Geographic. Un volume monografico dedicato interamente al Carnevale di Ivrea e che sarà disponibile a partire dal dicembre 2025. Un libro realizzato con la casa editrice White Star, disponibile in tre sezioni. Una prima parte è dedicata alla storia di questo carnevale, una seconda alle curiosità e una terza alle foto di questo evento. 

Un’idea che nasce grazie a Iago Corazza, un fotoreporter che segue il Carnevale di Ivrea da parecchio tempo, dal 2017. Uno spettacolo ricco di contenuti antropologici che ha permesso al fotografo di realizzare tutto questo e documentarlo, appunto, nel libro. 

Nella presentazione, oltre a Corazza, vi è stato anche l’intervento di Franco Quaccia che ha curato i testi del volume, il cui titolo provvisorio era “Lo Storico Carnevale di Ivrea dal 1194 ai giorni nostri”. Una data scelta non a caso in quanto in questo giorno ci fu l’abbattimento del Castello dei Marchesi di Ivrea. 

Lo stesso Quaccia si dice soddisfatto e ammette di aver accettato con un certo entusiasmo la proposta “perché sono certo che consentirà al nostro Carnevale di uscire dal solito circuito”. Un libro che sarà disponibile soltanto dal dicembre del prossimo anno sia nella versione italiana che inglese in modo da far conoscere Ivrea e il suo patrimonio a livello globale.  Un modo anche per far conoscere questa tradizione, diventata ormai un simbolo. 

 

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