"I sette peccati capitali dell’economia italiana": la recensione del libro di Carlo Cottarelli

Carlo Cottarelli, conosciuto come l'autorità della celebre "spending review", scrive secondo il suo punto di vista autorevole le pecche a causa delle quali l'economia italiana continua ad affliggersi.

"I sette peccati capitali dell’economia italiana": la recensione del libro di Carlo Cottarelli

Carlo Cottarelli, autorevole economista conosciuto per aver guidato la spending review durante i governi di Enrico Letta e Matteo Renzi, pubblica un libro, una guida che aiuta tutti a comprendere i mali del funzionamento del sistema economico italiano: “I sette peccati capitali dell’economia italiana“.

Per Cottarelli, le piaghe che infettano l’intero sistema Italia sono sette come i vizi e le virtù; in questo caso, i peccati di cui si macchia da decenni la nostra economia sono la stringente burocrazia, l’imperante corruzione, il crollo demografico, il divario di sviluppo tra il Nord ed il Sud, l‘evasione fiscale, la giustizia lenta e l’incapacità di comprendere i vincoli economici europei.

Gli argomenti e le soluzioni proposte da Cottarelli sono presenti nelle “hit” delle promesse elettorali di ogni partito: ad esempio, come vorrebbe fare il centrodestra, Cottarelli spiega che un forte recupero dell’evasione fiscale porterebbe a recuperare fino a 150 miliardi di euro l’anno con i quali si potrebbero abbassare le tasse e ridurre il debito pubblico.

La lotta alla burocrazia è un tema caro ai pentastellati: Cottarelli evidenzia che è necessario compiere sul serio una netta riduzione delle procedure burocratiche prendendo ad esempio altri Paesi europei più floridi, con la cui riforma si attirerebbero molte aziende estere a porre le proprie sedi in Italia, portando posti di lavoro e gettito fiscale.

La creazione di milioni di posti di lavoro è l’obiettivo del centrosinistra, e nel suo libro Cottarelli punta l’occhio sui mali con i quali non si riesce a rendere più appetibile la creazione di occupazione, mettendo in chiaro anche le soluzioni migliori per risolvere uno dei più annosi problemi italiani.

Senza tecnicismi, Cottarelli, con la sua decennale esperienza nella dirigenza del Fondo Monetario Internazionale, illustra a tutti, proprio nel cuore del periodo elettorale, come si possono risolvere i tanti problemi dell’economia partendo in ogni punto dallo stato dei fatti, passando per i rimedi ed illustrando quali vantaggi porterebbero le soluzioni illustrate.

Continua a leggere su Fidelity News