Corrado Augias e “Il lato oscuro del cuore”

"Il lato oscuro del cuore" è il nuovo libro di Corrado Augias, uscito il 16 Settembre 2014 e pubblicato da Einaudi. Oscuro perché non risponde all'Ideale, ma alla pulsione incontrollabile che non possiamo governare

Corrado Augias e “Il lato oscuro del cuore”

Il nuovo libro di Corrado Augias “Il lato oscuro del cuore” è un giallo che narra le vicende di Clara una giovane studiosa di psicoanalisi, che aspira a diventare psicoterapeuta. La trama è ricchissima di colpi di scena; il libro descrive gli aspetti più bui della psiche, esplora i luoghi dell’inconscio e della sottomissione femminile. Un noir filosofico capace di coinvolgere il lettore sin dalle prime pagine.

Clara passa notti intere in cucina ad analizzare i casi clinici di Freud, Jung e Charcot, ma soffre molto perché i suoi studi le sembrano inutili e poco tangibili. Tutte quelle letture di casi clinici sembrano contenere solo considerazioni inservibili. Gli studi teorici però trovano un punto di contatto con la realtà quando Clara inizia a lavorare nel bar del fratello dove incontra Wanda, la sua prima storia reale di sottomissione. Wanda è una moglie fragile, ingenua e annoiata, che si trova coinvolta in un gioco più grande di lei. Suo marito, Ignazio, guardia giurata che le offre una vita monotona e rapporti amorosi per nulla entusiasmanti, è stato brutalmente freddato a colpi di pistola mentre usciva dal poligono di tiro. Clara si trova così a dover fronteggiare un caso reale che fa barcollare le sue deboli basi concettuali. “…mai come in quel momento si era sentita sospesa tra l’analisi astratta di casi vecchi di decenni e gli urti violenti con cui la vita la stava colpendo…”; Wanda è una vittima e solo con l’intervento di Clara viene in parte riscattata. Clara e Wanda sono due donne molto diverse tra loro, il cui incontro dà vita ad una fusione tra solitudine e complicità, dolcezza e violenza, brutalità e passione. Questa storia ci svela come i mostri nascano solo nella profondità del nostro inconscio. Siamo noi i primi carnefici di noi stessi.

Dopo molti saggi di successo, Corrado Augias torna alla narrativa perché gli consente di aggiungere delle cose, di creare particolari atmosfere e di affrontare l’argomento della psicoanalisi da un punto di vista femminile. Il romanzo di Augias parla di esistenze ferite e di psicanalisi, e di come quest’ultima possa ancora aiutare le persone ad affrontare i problemi della vita.

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