Audiolibri più popolari che mai, vendite raddoppiate in cinque anni

Gli audiolibri sono più popolari che mai, con le vendite che sono raddoppiate dal 2011. La popolarità pare essere dovuta alla diffusione dei download digitali e alle celebrità che prestano le proprie voci per la lettura dei libri

Audiolibri più popolari che mai, vendite raddoppiate in cinque anni

Le vendite degli audiolibri sono più popolari che mai oggigiorno. A confermarlo sono i dati pubblicati dalla Publishers Association, che mostrano che le vendite sono raddoppiate nel corso degli ultimi cinque anni. I dati sembrano indicare che la popolarità degli audiolibri sia in aumento grazie alla diffusione sempre più alta dei download digitali e delle celebrità che prestano le loro voci per la lettura dei libri.

Le statistiche generate dalla associazione mostrano che, nel solo Regno Unito, siano stati spese circa 10 milioni di sterline nell’acquisto di audiolibri nel corso dello scorso anno, un aumento del 25% rispetto alle cifre investite nel prodotto nel 2013. Per fare un paragone, nel 2010 furono solo 4 milioni le sterline spese nell’acquisto di audiolibri, cifre che fecero temere alle case di pubblicazione che il genere non sarebbe mai stato popolare.

Invece, anche grazie all’avvento dei dispositivi mobili e dei tablet e all’amore sempre più grande verso gli scaricamenti digitali, i download di audiolibri hanno raggiunto cifre sempre più alte, grazie anche al facile accesso ai romanzi, che possono essere anche ascoltati in streaming su Spotify.

La popolarità degli audiolibri è riflessa, ed in parte anche dovuta, nei nomi sempre più noti che accettano di prestare la propria voce per narrare i romanzi. Tra gli ultimi, l’attrice americana Reese Witherspoon, che ha accettato di leggere il nuovo romanzo, ancora non pubblicato, dell’autrice de “Il buio oltre la siepe“, Harper Lee. Altri nomi noti che hanno prestato la propria voce sono Nicole Kidman, Uma Thurman, Kate Winslet, Colin Firth ed Anne Hathaway, solo per citarne alcuni.

Richard Mollet, a capo della Publishers Association, ha affermato: “E’ inaspettato. Abbiamo sempre saputo che gli e-readers avrebbero portato ad un aumento di vendita negli e-book, ma non ci aspettavamo che i dispositivi come i tablet ed i cellulari avrebbero portato il mercato in questa direzione.”

Il motivo, secondo Mollet, sta nella praticità di avere il libro sempre con sé.Prima quando si acquistava un audiolibro, il pubblico era legato al luogo dove si trovava il proprio lettore cd o di audiocassette. Adesso invece si possono ascoltare i libri ovunque ci si trovi.

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