Andrea Tarabbia si aggiudica il Premio Campiello

La serata del Premio Campiello, tenutasi al Teatro La Fenice, ha portato alla vittoria il romanzo di Andrea Tarabbia dal titolo "Madrigale senza suono", che ha ottenuto 73 voti sui 277 espressi dalla giuria popolare presente.

Andrea Tarabbia si aggiudica il Premio Campiello

Grazie al suo romanzo “Madrigale senza suono” pubblicato da Bollati e Boringhieri, Andrea Tarabbia si aggiudica questa edizione del Premio Campiello del 2019. Una opera nel quale si racconta la figura di un madrigalista vissuto tra il Cinquecento e il Seicento, che avrebbe dovuto essere l’oggetto di un film per la regia di Bernardo Bertolucci. Il suo libro ha ottenuto 73 voti sui 277 espressi dalla Giuria Popolare dei Lettori anonimi.

Non è la prima volta che Tarabbia entra nella cinquina dei finalisti del premio, perché è già successo nel 2016 con “Il giardino delle mosche”. Lo stesso scrittore racconta in questo modo il suo romanzo e il personaggio a cui ha dato vita: “Attraverso il personaggio di Gesualdo da Venosa, racconto il rapporto tra il bene e il male, tra il bianco e il nero. Madigralista finito nell’oblio, aveva ucciso la moglie ed era un genio. Ho provato a mettere insieme tutti questi elementi mescolando il passato con il Novecento”.

Il secondo posto è andato a “Il carnaio” di Giuseppe Cavalli, uno scrittore come Saviano che vive sotto scorta per il suo impegno e lotta contro la camorra e la mafia. Un reportage in cui si racconta la storia di un pescatore che trova dei pezzi dei migranti nelle varie reti di pescaggio e li butti poi in mare. Al terzo posto, Paolo Colagrande con “La vita dispari” che ha già partecipato al Campiello negli anni precedenti.

Come sempre, la serata è andata in onda dal Teatro La Fenice di Venezia e trasmessa in diretta su Rai 5 con la conduzione di Andrea Delogu. Durante la serata, è stato assegnato per la prima volta il premio Campiello per San Patrignano aggiudicato da Kidane Grianti. Una occasione per raccontare e parlare di storie difficili, legate al bullismo e alla droga, che sono anche un simbolo e un amore per la vita, in generale.

Una serata e una manifestazione che ha visto sul palco tantissimi altri scrittori che sono stati premiati, come Marco Lupo, vincitore del Campiello Opera Prima con “Hamburg” e Matteo Porru che ha vinto il Campiello Giovani con l’opera “Talismani”. Come di consueto, il vincitore del Premio Campiello, ovvero Tarabbia, sarà presente a PordenoneLegge, il 18 settembre, nella giornata d’inaugurazione del festival letterario.

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