Nicholas Evans, scrittore e giornalista britannico, è morto a causa di un infarto all’età di 72 anni. La scomparsa improvvisa dell’autore è avvenuta lo scorso 9 agosto, ma è stata comunicata alla stampa soltanto in questi giorni. “Ha vissuto una vita lunga e felice, nella sua casa sulle sponde del fiume Dart nel Devon“, legge il comunicato rilasciato dai suoi agenti alla stampa. Gli sopravvivono la moglie Charlotte ed i quattro figli Finlay, Lauren, Max ed Harry.
Lo scrittore era noto per aver scritto il romanzo “L’uomo che sussurrava ai cavalli“, che nel 1998 fu adattato in un omonimo film di successo, prodotto e diretto da Robert Redford ed interpretato dallo stesso Redford a fianco di Kristin Scott Thomas, Sam Neill, ed una Scarlett Johansson ancora bambina.
Il romanzo, pubblicato nel 1995, fu il debutto letterario dell’autore, vendette circa 15 milioni di copie in tutto il mondo, fu tradotto in 40 lingue e e scalò le classifiche dei libri più venduti in 20 paesi. L’ispirazione per il libro arrivò nel 1993, quando Evans incontrò un maniscalco nella zona sud-ovest dell’Inghilterra, che gli parlò degli “horse whisperers“, cioè coloro che hanno il dono di riuscire a guarire i cavalli traumatizzati parlando con essi.
La trama racconta la storia di Annie Graves, una madre che porta la figlia Grace Maclean in Montana da Tom Booker, un uomo noto per la sua capacità di capire e guarire i traumi dei cavalli. Grace è reduce da un traumatico incidente a cavallo che ha causato la perdita di un arto e la morte della sua migliore amica Judith, ed in seguito al quale il suo cavallo è diventato ingovernabile. Per non traumatizzare ulteriormente la figlia, Annie si rivolge a Tom per evitare di dover sopprimere il cavallo, finendo per innamorarsi dell’uomo, nonostante sia ancora sposata con Robert, il padre di Grace.
Evans è nato e cresciuto a Worcestershire, e studiò legge presso la prestigiosa Università di Oxford, laureandosi con lode. In seguito lavorò come giornalista per un quotidiano locale, prima di passare alla televisione, dove produceva film sulla politica internazionale per un programma di attualità. In seguito ha iniziato a produrre documentari su famosi artisti, prima di darsi alla letteratura negli anni ’90. Dopo “L’uomo che sussurrava ai cavalli”, anche i suoi romanzi successivi “Insieme con i lupi” e “Nel Fuoco” diventarono bestseller internazionali.