Con l’approssimarsi della fine dell’anno, alcune delle novità più significative del 2024 stanno già prendendo piede. Dalla rivelazione delle pagine più popolari su Wikipedia, che riflettono gli eventi globali più discussi, alle sorprese in arrivo da OpenAI, passando per l’introduzione dei canali HBO live su Max e l’espansione dell’offerta di Motorola per il mercato aziendale, l’innovazione continua a guidare il cambiamento in vari settori. Queste tendenze testimoniano il dinamismo di un anno che ha visto evolversi la tecnologia, la cultura pop e l’intelligenza artificiale, spingendo ancora una volta le aziende e gli utenti a rimanere al passo con le ultime novità.
Wikipedia rivela le pagine più popolari del 2024
Con la fine dell’anno, è arrivato il momento di fare i conti con le tendenze globali che hanno segnato il 2024. La Wikimedia Foundation, attraverso la sua piattaforma, ha recentemente condiviso le pagine più visitate su Wikipedia, rivelando ciò che ha attirato l’interesse delle persone in questo periodo. Un dato sorprendente è che la pagina “morti nel 2024” ha dominato la lista con oltre 44 milioni di visualizzazioni. Non è la prima volta che una pagina simile si posiziona in cima, considerando che temi legati agli eventi significativi come le scomparse di personaggi noti continuano ad attrarre grande attenzione. In effetti, dal 2015, queste pagine hanno quasi sempre figurato tra le più consultate.
Oltre al tema dei trapassi, altre tematiche politiche e culturali hanno dominato la scena. La politica degli Stati Uniti ha visto un enorme interesse, con le pagine dedicate alla vice-presidente Kamala Harris e alle elezioni presidenziali del 2024 che hanno ottenuto rispettivamente circa 29 e 28 milioni di visualizzazioni. Anche figure controverse come Donald Trump e Joe Biden sono rimaste tra i soggetti più cercati, seguite dalle personalità del mondo dello spettacolo come Taylor Swift, Elon Musk e Cristiano Ronaldo. La cultura pop non è stata da meno, con film come Duna: Parte Due e l’attesissimo crossover tra Deadpool e Wolverine che hanno stuzzicato la curiosità degli utenti. Infine, gli sport hanno visto l’Indian Premier League e le Olimpiadi di Parigi al centro degli interessi globali. Sebbene il 2023 avesse visto il dominio del fenomeno ChatGPT, quest’anno l’AI è scivolata al dodicesimo posto.La varietà degli argomenti evidenziata dalla classifica riflette l’interesse globale e il desiderio di informarsi su eventi rilevanti, testimoniando l’importanza di Wikipedia come fonte primaria di conoscenza.
OpenAI e le sorprese natalizie
Nel frattempo, OpenAI sta preparando una serie di sorprese per il pubblico durante il periodo natalizio. Iniziando dal 5 dicembre, l’azienda ha programmato 12 giorni di annunci consecutivi, denominati “12 Days of OpenAI”, che includeranno una serie di rivelazioni nel campo dell’intelligenza artificiale. Tra le novità più attese spicca il lancio di Sora, uno strumento innovativo che permette di creare video a partire da testo, un’evoluzione interessante rispetto agli attuali strumenti di generazione di contenuti. Sora ha già suscitato interesse tra i tester durante la fase alpha, con numerosi artisti che hanno contribuito al perfezionamento del prodotto. Tuttavia, il lancio di Sora non è privo di controversie. Alcuni artisti si sono lamentati per l’utilizzo delle loro opere senza una compensazione adeguata, creando dibattiti sull’etica e sul futuro dell’arte generativa. La competizione si fa sempre più agguerrita, visto che Google ha recentemente introdotto Veo, una piattaforma simile per la creazione di video, disponibile tramite la sua piattaforma Vertex AI.
Ma le sorprese non finiscono qui. Tra i possibili annunci di OpenAI, alcuni utenti hanno individuato nel codice dell’applicazione un potenziale riferimento a una voce “ispirata a Babbo Natale” per ChatGPT, suggerendo un’ulteriore personalizzazione delle risposte dell’assistente vocale. Questo aggiungerebbe un tocco natalizio all’interazione con l’IA, creando un’atmosfera festiva che potrebbe attrarre ancora di più gli utenti.
Max inizia a testare l’accesso ai canali HBO Live sulla sua piattaforma
Max ha avviato questa settimana un esperimento che prevede l’integrazione dei canali HBO live all’interno della sua piattaforma di streaming negli Stati Uniti. La novità, confermata da Warner Bros. Discovery, è destinata a un gruppo selezionato di abbonati senza pubblicità e include diversi canali tematici come HBO, HBO 2, HBO Comedy, HBO Signature e HBO Zone. Questi canali offriranno contenuti variegati, dalle anteprime a serie originali, documentari su comici e film di genere drammatico e classico. L’intento di Max è quello di offrire agli utenti una nuova modalità di fruizione dei contenuti, indirizzata a chi non ha ancora deciso cosa guardare. La piattaforma prevede anche la possibilità di testare canali tematici personalizzati in base alle preferenze degli abbonati.
Motorola espande il portafoglio per i clienti aziendali con Moto G35 e G75 for business
In fine di 2024, passando all’hardware, Motorola ha recentemente ampliato la sua offerta per il mercato aziendale con il lancio delle versioni Business dei modelli Moto G35 e Moto G75, pensati per soddisfare le necessità delle imprese di tutte le dimensioni. Questi dispositivi, presentati durante un evento a San Paolo, Brasile, sono progettati per migliorare la produttività, la sicurezza e l’efficienza operativa, offrendo funzionalità esclusive per un utilizzo ottimale in ambito professionale. Il Moto G35 Business si distingue dalla versione consumer grazie a un pacchetto che include accessori aziendali, come una cover protettiva e una pellicola, e offre servizi esclusivi per tre mesi, tra cui Moto Device Manager per la gestione remota, MotoSafe per una maggiore sicurezza e MotoTalk per una comunicazione ottimizzata all’interno delle aziende. Inoltre, il Moto G75 Business si presenta con una garanzia estesa, supporto Premier e certificazioni come MIL-STD-810H e IP68, che assicurano resistenza agli urti e all’acqua, oltre a un ciclo di aggiornamenti software molto lungo. Con queste novità, Motorola mira a consolidare la propria posizione nel mercato B2B dell’America Latina, dove detiene una quota del 20%.