Ufficiali i nuovi localizzatori traccianti di Tile

Arrivano già in commercio i modelli di rinnovati dei localizzatori di Tile che, provvisti anche di migliorie software, nel 2022 si arricchiranno anche di un nuovo esemplare, in questo caso provvisto della tecnologia Ultra Wide Band.

Ufficiali i nuovi localizzatori traccianti di Tile

Tile, brand americano leader nei sistemi di tracciamento, ha annunciato l’arrivo sul mercato (anche in Italia, via Amazon) di nuovi dongle traccianti, oltre a novità software per quelli già esistenti, alcuni dei quali comunque beneficiati da piccoli upgrade sostanziali.

Rispetto all’edizione precedente, il nuovo Tile Pro 2022 (34.99 euro) conserva i 122 metri di portata che lo pongono in vetta al suo intero listino, e l’autonomia annuale con tanto di batteria facilmente sostituibile: la forma ora rettangolare gli consente però di passare per un portachiavi e, nel contempo, ne è stata migliorata anche l’impermeabilità (prima IP55) ora IP67.

I rinnovati Tile Mate 2022 (più arrotondato, anche in bianco, 24.99 euro) e Slim 2022 (solo in nero, 29.99 euro), autonomi per 3 anni in ragione d’una batteria non sostituibile in quanto integrata, migliorano la copertura (da 60 a 76 metri), il volume impiegabile nelle ricerche e, quanto a immunità da polveri e acqua (quest’ultima prima appannaggio del solo Slim), beneficiano della certificazione IP67. Tutti i tracker sin qui visti, beneficiano di una funzione lato software, rappresentata dal QR Code Lost and Found stampigliato sul retro che, scansionato da qualcuno che dovesse trovare il dongle, permetterà di visualizzare le info del relativo proprietario, cui restituirlo assieme all’oggetto cui era stato associato.

Nel 2022, quando sarà stata resa a prova di malintenzionati, arriverà anche la funzione (non sempre attiva, ma da avviare manualmente) “Scan and Secure” che, via app per smartphone, permetterà di scansionare i dintorni per trovarvi dongle Tile sconosciuti. Il Tile Sticker 2022 (24.99 euro), un dischetto che può esser messo pure sui telecomandi soliti a essere persi chissà dove, nella nuova interazione, oltre a esser certificato IP67, migliora la copertura (da 45 a 76 metri), il volume con cui farsi trovare, e guadagna un anno (tre totali, vs i precedenti due) di autonomia a fronte d’una batteria ora però integrata

Del tutto nuovo sarà, nel 2022, il Tile Ultra che, simile nel design a un Tile Pro, in realtà permetterà un tracciamento ancor più preciso, venendo guidati a destinazione via realtà aumentata, grazie all’implementazione della tecnologia UWB (Ultra Wide Band) già supportata dagli analoghi chip presenti in alcuni device iOS e Android. 

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