Trasformare l’aria in acqua potabile: da oggi è possibile!

Un team di ricerca californiano ha inventato la macchina Skywater, ovvero il generatore che utilizza l'aria per convertirla in acqua potabile. Il premio vinto è di un milione e mezzo di dollari.

Trasformare l’aria in acqua potabile: da oggi è possibile!

Sembrerebbe fantascienza poter ricavare numerosi litri di acqua potabile dall’aria, eppure non lo è. Stiamo parlando di una vera macchina che “trasforma” l’aria in acqua. L’idea è stata di un gruppo di ricerca proveniente dalla California. Il generatore d’acqua si chiama Skywater e sfrutta la condensazione dell’aria per ottenere acqua liquida.

Questo progetto ha permesso agli inventori di ottenere il premio Water Abundance Xprize, un trofeo che vale un milione e mezzo di dollari. Ma vediamo di capire almeno le basi del funzionamento del generatore d’acqua.

Da aria ad acqua potabile: l’idea della California

Il funzionamento è spiegato sul sito ufficiale dell’azienda. Il meccanismo di base è lo stesso di quello che porta alla formazione delle nuvole: preleva aria calda, la mette a contatto con l’aria fredda e le gocce di condensa formate sono conservate in un contenitore, che può essere collegato ad un rubinetto.

Potrebbero subito partire le proteste relative al fatto che l’aria è inquinata, ma nessun problema: la macchina è dotata di filtri che eliminano le particelle di particolato inferiori a 0,01 micron e gli eventuali batteri o contaminanti potenzialmente dannosi.

In base alla potenza della macchina e alle condizioni atmosferiche si può ottenere un diverso quantitativo d’acqua. Inoltre, come se non bastasse, la macchina funziona anche con fonti di energia rinnovabili. Se consideriamo che la parte costituente del pianeta è al 70% acqua, e che solo il 3% è potabile, ciò potrebbe far comprendere la potenzialità di Skywater: si potrebbe iniziare ad aiutare quei popoli in via di sviluppo, e che sono attualmente in crisi idrica. 

Il problema, nel giro di una decina di anni, sarà anche dei paesi più importanti, poiché la domanda di acqua dolce aumenterà del 40%. L’obiettivo della competizione The Water Abundance XPRIZE è proprio quella di trovare una soluzione al problema idrico nel mondo: è durata 2 anni e attualmente abbiamo il vincitore. 

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