Toyota, leader giapponese del settore automobilistico, in questi giorni, ha annunciato una novità che ben poco ha in comune con le 4 ruote. Almeno così sembrerebbe nel guardare il robottino Kirobo Mini che, dall’inizio del nuovo anno, sarà acquistabile in tutti gli autosaloni Toyota del Sol Levante.
Kirobo Mini è l’evoluzione in piccolo (10 cm per 183 grammi) dell’androide che, nel 2013, soggiornò nella stazione spaziale internazionale al fine di studiare un futuro nel quale uomini e macchine avrebbero potuto collaborare insieme. Nonostante le sue piccole dimensioni, Kirobo Mini è molto avanzato sia come dotazioni tecnologiche che come intelligenza artificiale (sotto questo aspetto, è paragonabile ad un bambino di 5 anni).
Gli occhi di Kirobo Mini ricordano gli occhioni dei tipici personaggi manga e ciò non è un caso visto che, al loro interno, custodiscono delle videocamere con riconoscimento del volto: in questo modo, l’androide sà sempre chi si trova davanti ed è in grado di riconoscerne le emozioni improvvisando una conversazione sempre pertinente (per esempio, può consigliare l’ascolto di una particolare canzone, o di visitare un dato posto nelle vicinanze).
Preparato secondo i canoni del linguaggio naturale, Kirobo Mini è perfettamente in grado di impegnarsi in sessioni di botta&risposta e, grazie alla sua memoria, è persino capace di ricordare quello che gli si dice e le preferenze del suo “padrone”, sfruttandolo tutto ciò per migliorare l’accuratezza delle sue risposte.
Kirobo Mini interagisce, via Bluetooth, col nostro smartphone (del quale sfrutta le funzionalità e grazie al quale viene configurato, via app) ma è anche capace di relazionarsi con la strumentazione di bordo – quando si viaggia – o con l’IoT di casa, quando lo si porta con sé (sì: preferisce non essere lasciato in auto).
Dotato di una poltroncina che funge da base per la ricarica (completa in 3 ore), Kirobo Mini è capace di cianciare per 2.5 ore. La funzione principale di questo device, secondo Toyota, è di tenere compagnia al guidatore, impegnandolo in conversazioni realistiche e pertinenti (come fosse una persona reale) al fine di prevenire eventuali colpi di sonno: se, poi, con ciò se ne ricavano anche utili indicazioni ed un aiuto nel gestire il proprio smartphone o la strumentazione dell’auto…tanto di guadagnato. In futuro, i dati raccolti con Kirobo Mini, infatti, potrebbero anche essere utilizzati per fornire una particolare personalità all’interfaccia uomo-macchina delle auto future.
Kirobo Mini verrà commercializzato, come dicevamo, a inizio 2017 nelle concessionarie giapponesi della Toyota ad un prezzo di 390 dollari, 345 euro al cambio attuale, e non è previsto che varchi i confini del Sol Levante (anche perché, mi si scusi la facezia, sta sempre seduto…proprio come un bimbo troppo piccolo per saper camminare).