TicWatch Pro 3 Ultra GPS: ufficiale, con doppio processore e opzione LTE

La cadenza con la quale presenta i suoi wearable è stata rispettata e, anche quest'anno, il brand cinese Mobvoi ha messo in campo dei wearable top gamma rappresentati dal nuovo TicWatch Pro 3 Ultra GPS, anche in LTE.

TicWatch Pro 3 Ultra GPS: ufficiale, con doppio processore e opzione LTE

Dopo un’attesa durata un anno, il brand cinese Mobvoi ha dato un successore al TicWatch Pro 3, attraverso il TicWatch Pro 3 Ultra GPS (a Novembre seguito dalla variante LTE per ricevere ed effettuare telefonate dal polso). 

Il nuovo TicWatch Pro 3 Ultra GPS (47 x 48 x 12.3 mm per 41 grammi, Shadow Black) ha un telaio impermeabile IP68 che, visto il rinforzo offerto dalle fibre di vetro alla lega di acciaio inossidabile e nylon, si dimostra pure molto resistente (MIL-STD-810G): rispetto al modello antecedente, qualche piccola variazione nel design c’è. Innanzitutto la lunetta esibisce una finitura lucida e opaca, cioè bicolore, ma anche una zigrinatura che sarebbe ideale se la si potesse ruotare.

Sotto il vetro Gorilla Glass, il display, è ora a pelo con la cornice, ma è sempre di tipo duale, con un sottostante AMOLED da 1.4 pollici risoluto a 454×454 pixel (326ppi) e un sovrastante FSTN che, però, non è più monocromatico ma gode d’una retroilluminazione secondo 18 colori. Da notare che, passando a usare il display più esterno, nella Essential Mode, si allunga l’autonomia (per altro beneficiata dal sensore off-body a bassa latenza), a 45 giorni (contro le 72 ore della modalità smart), rinunciando a diverse feature tipiche d’uno smartphone (notifiche, calendario, controllo della musica in riproduzione) ma conservando la visualizzazione dell’ora, il monitoraggio di passi e sonno, e quello della frequenza cardiaca. 

La presenza del processore Qualcomm Snapdragon Wear 4100 (abbinato a 1 GB di RAM) presenta performance migliorate del 40% grazie a un co-processore proprietario da 2.0 GHz che, tra le altre cose, permette pure di passare dal Bluetooth 4.2 al 5.0: ovviamente, come connettività, non manca il Wi-Fi n e, per i pagamenti con Google Play, l’NFC. La presenza di uno storage da 8 GB permette, sfruttando gli speaker, di ascoltare off-line la musica di Spotify (avendo l’abbonamento): sempre in ambito audio, viene dato come presente il microfono (presumibilmente, sul modello 4G). 

La dotazione di sensori come il GPS (Beidou, Galileo, Glonass, QZSS), l’accelerometro, il giroscopio, la bussola e il barometro, permette di tracciare 20 attività sportive, con dati consultabili via app Mobvoi sullo smartphone o TicHealth sul wearable. 

Il sensore dorsale PPG permette di registrare continuativamente la frequenza cardiaca, rilevando la fibrillazione atriale, e di stimare la saturazione dell’ossigeno nel sangue: manca quanto necessario per un ECG, ma in connubio con alcuni algoritmi, il cardiofrequenzimetro, che mette a disposizione dati come la variabilità della frequenza cardiaca, permette la valutazione dei livelli d’energia e di affaticamento mentale, si che si possa considerare d’introdurre del cambiamenti nel proprio stile di vita. 

A scelta con cinturini intercambiabili da 22 mm in pelle o gomma fluorescente, lo smartwatch TicWatch Pro 3 Ultra GPS può essere comprato su Amazon e sullo store ufficiale a 299.99 euro per il modello GPS e, a Novembre, per il modello 4G LTE, a 359.99 euro.

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