TicWatch Atlas: un nuovo standard per gli smartwatch sportivi

Il TicWatch Atlas, primo smartwatch nativo con Wear OS 4 di Mobvoi, si distingue per il suo design elegante e sportivo, un doppio display innovativo e una straordinaria autonomia.

TicWatch Atlas: un nuovo standard per gli smartwatch sportivi

Il TicWatch Atlas è ufficialmente arrivato sul mercato, segnando un nuovo capitolo per Mobvoi nel mondo degli smartwatch. Questo dispositivo è descritto come “sportivo ma raffinato“, e con buone ragioni: un design elegante e funzionalità avanzate si combinano per offrire un prodotto che non solo soddisfa le esigenze degli sportivi, ma si adatta anche a un utilizzo quotidiano più formale.

Con un doppio display e il sistema operativo Wear OS 4, il TicWatch Atlas rappresenta una scelta interessante per chi cerca un dispositivo versatile e potente. Il TicWatch Atlas si distingue per la sua costruzione di alta qualità, realizzato interamente in acciaio inox con un cinturino in gomma/silicone. Il display è protetto da vetro zaffiro, noto per la sua resistenza agli urti e ai graffi. Con una classificazione di resistenza all’acqua di 5ATM e la certificazione MIL-STD-810H, questo smartwatch è progettato per resistere anche alle condizioni più avverse.

Le dimensioni del dispositivo, 52,2 x 47,8 x 12,05 mm, e il peso di 47,2 g lo rendono comodo da indossare, sia durante le attività sportive che nella vita quotidiana. Uno degli aspetti più innovativi del TicWatch Atlas è il suo sistema a doppio display. Il primo è un display OLED circolare da 1,43 pollici con una risoluzione di 466 x 466 pixel, mentre il secondo è un LCD tradizionale che consente di disabilitare le funzionalità smart per aumentare l’autonomia della batteria. Questa innovazione permette di utilizzare il dispositivo per un massimo di 90 ore in modalità normale e fino a 45 giorni in modalità “Essential”.

Con un chipset Qualcomm Snapdragon Wear 5 Plus Gen 1, 2 GB di RAM e 32 GB di archiviazione interna, le prestazioni sono ottimali, permettendo di gestire senza problemi anche le applicazioni più esigenti. Il TicWatch Atlas è dotato di una serie di funzionalità pensate per gli sportivi. Tra queste, il rilevamento delle cadute con chiamata automatica ai servizi di emergenza e una heat map per tracciare le zone più attive durante l’allenamento.

La tecnologia di monitoraggio sportivo è stata migliorata, offrendo statistiche dettagliate sulle prestazioni fisiche, come il battito cardiaco, l’ossigeno nel sangue e la qualità del sonno. Il dispositivo include anche un sistema di riconoscimento automatico delle attività sportive, che avvia e interrompe le sessioni di allenamento in base ai movimenti dell’utente. Sebbene il TicWatch Atlas sia commercializzato come il primo smartwatch nativo con Wear OS 4, è importante notare che il dispositivo viene fornito con Wear OS 3 preinstallato e richiede un aggiornamento “day one per passare alla versione 4.

Questo aspetto ha sollevato alcune preoccupazioni sulla gestione degli aggiornamenti da parte di Mobvoi, un’azienda nota per essere indietro in questo campo rispetto ai concorrenti. Tuttavia, la presenza di Wear OS 4 offre la possibilità di accedere a una vasta gamma di applicazioni e funzionalità integrate nel sistema operativo di Google. Il TicWatch Atlas è già disponibile per il preordine al prezzo di 359,99 euro, con le consegne previste tra il 21 e il 28 ottobre. Questo prezzo colloca il dispositivo nella fascia medio-alta del mercato, ma offre una serie di caratteristiche che giustificano l’investimento, soprattutto per gli sportivi e per chi cerca un dispositivo elegante ma robusto. 

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