Il fine 2025 segna un periodo intenso per le grandi aziende tech, con Google, Apple e Samsung protagoniste di lanci e aggiornamenti significativi. Tra occhiali smart con AI, messaggi satellitari, pagamenti flessibili e accessori magnetici, il settore punta a migliorare funzionalità, design e integrazione tra dispositivi.
Mondo Google
Occhiali smart Google con AI: debutto previsto nel 2026
Google prepara il ritorno nel settore degli smart glasses con una nuova generazione di occhiali progettati attorno all’intelligenza artificiale e sviluppati per offrire un’esperienza molto più naturale rispetto ai Google Glass. I modelli attesi nel 2026 dialogheranno con Gemini attraverso microfoni, altoparlanti e fotocamera, proponendo sia una versione senza schermo pensata per l’uso quotidiano sia una variante con display integrato nelle lenti per consultare in tempo reale indicazioni, traduzioni e informazioni essenziali. La piattaforma Android XR farà da base tecnologica, mentre partnership con Samsung, Warby Parker e Gentle Monster puntano a un design leggero e realmente indossabile. Il rilancio arriva in un momento in cui il mercato degli occhiali intelligenti sta acquisendo nuovo interesse, ma richiederà da parte di Google un approccio trasparente sul tema della privacy, destinato a essere uno degli elementi più discussi nei prossimi mesi.
Google riparerà gratuitamente i display difettati di Pixel 9 Pro, 9 Pro XL e Fold
Google introduce un programma di riparazione esteso che copre senza costi aggiuntivi i Pixel 9 Pro, 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold affetti da problemi riconosciuti al display o da criticità di funzionamento. Per i modelli venduti in Italia, l’azienda conferma la sostituzione gratuita dello schermo in caso di linea verticale visibile o sfarfallii, mentre per il Fold – non commercializzato nel nostro mercato – viene garantita assistenza sui difetti che ne compromettono l’uso. L’iniziativa ha una validità di tre anni dalla data d’acquisto e richiede una verifica preliminare presso i centri autorizzati, escludendo i dispositivi che presentano danni accidentali o infiltrazioni. Google invita gli utenti a effettuare un backup e ad attivare la modalità riparazione prima della consegna, assicurando che il programma si affianca ai diritti già previsti dalla garanzia legale.
Google e Apple renderanno più agevole il passaggio da Android a iPhone e viceversa
Google e Apple stanno lavorando a un sistema unificato integrato nella configurazione iniziale dei dispositivi che permetterà di trasferire dati da Android a iOS e da iOS ad Android in modo più rapido, completo e affidabile rispetto alle soluzioni attuali. Le due aziende hanno confermato che questa nuova procedura punta a eliminare i problemi ricorrenti dei tool esistenti, come trasferimenti incompleti o messaggi che non si sincronizzano, e che le prime tracce tecniche sono già comparse nell’ultima build di Android Canary, mentre il supporto su iOS arriverà con una beta futura di iOS 26.
Google gela i rumor: niente pubblicità in Gemini (ma il tema resta aperto)
Un report di Adweek ha acceso l’allarme: secondo indiscrezioni, Google sarebbe già al lavoro con alcuni grandi clienti per portare annunci pubblicitari dentro l’esperienza di Gemini, con un possibile debutto nel 2026, ipotesi che ha subito sollevato timori su una futura invasione di contenuti sponsorizzati nell’interfaccia del chatbot. La replica di Mountain View è arrivata a stretto giro per voce di Dan Taylor, vicepresidente Global Ads, che su X ha smentito in modo netto definendo “inaccurate” le fonti e precisando che nell’app Gemini oggi non ci sono pubblicità e che non esistono piani attuali per introdurle, pur in un contesto in cui l’azienda continua a sperimentare inserzioni nelle esperienze AI della Ricerca e a fare della pubblicità il proprio pilastro di fatturato.
Mondo Apple
Apple estende i messaggi via satellite in Giappone
Apple ha reso disponibili i messaggi via satellite anche in Giappone, permettendo agli utenti di iPhone 14 e successivi e Apple Watch Ultra 3 di inviare e ricevere SMS o iMessage anche in zone prive di copertura cellulare. La funzione consente di rimanere in contatto con amici e familiari, inviare coordinate GPS e richieste di aiuto, garantendo maggiore sicurezza durante escursioni o viaggi in aree impervie. I messaggi mantengono la crittografia end-to-end, assicurando la protezione delle comunicazioni come avviene su Wi-Fi o rete dati. L’attivazione del servizio amplia ulteriormente le possibilità offerte dal set di funzioni satellitari Apple, rafforzando l’affidabilità dei dispositivi in situazioni di emergenza o lontano dalla rete tradizionale.
Apple Pay integra i pagamenti flessibili Klarna anche in Italia e Francia
Apple amplia le possibilità del suo wallet introducendo in Italia e Francia i pagamenti flessibili tramite Klarna su iPhone e iPad, sia per gli acquisti online sia per quelli effettuati in-app o nei negozi fisici. La novità porta a otto i Paesi in cui i metodi Klarna risultano integrati in Apple Pay, dopo il riscontro positivo ottenuto in Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Paesi nordici e Spagna. L’azienda svedese sottolinea come l’interesse degli utenti sia stato notevole, al punto da accelerare l’estensione del servizio anche nei due nuovi mercati europei, permettendo così a un numero maggiore di persone di scegliere formule di pagamento più flessibili direttamente all’interno dell’esperienza Apple Pay. Gli utenti idonei possono suddividere gli acquisti in tre rate mensili senza interessi o pagare entro 30 giorni, mentre per importi più consistenti sono disponibili piani più lunghi con tassi competitivi a partire dallo zero per cento. La selezione dell’opzione avviene direttamente al checkout toccando “Paga più tardi”, con una valutazione interna effettuata da Klarna per verificare la sostenibilità del pagamento, procedura che non influisce sul punteggio creditizio dell’acquirente. Come sempre, le transazioni rimangono protette dagli standard di sicurezza e privacy di Apple Pay, sistema che non memorizza dati sensibili riconducibili all’utente.
Mondo Samsung
Samsung Galaxy XR, più produttività e realismo con le nuove funzioni PC Connect, Travel Mode e Likeness
Samsung e Google hanno annunciato un importante pacchetto di novità software per i visori Galaxy XR, centrato sulla nuova funzione PC Connect che consente di portare il desktop o singole finestre di un PC Windows nello spazio virtuale e affiancarle alle app Android XR, con streaming a risoluzione nativa, alto frame rate e input condiviso tra tastiera e mouse. In arrivo ci sono anche Travel Mode, che stabilizza la visuale in movimento per usare il visore in viaggio, e Likeness, un avatar digitale realistico che replica in tempo reale espressioni del volto e gesti nelle videochiamate XR, con le funzioni in distribuzione da questi giorni in USA e Corea e il supporto ai Mac previsto per il prossimo anno.
Galaxy S26 Ultra: Snapdragon 8 Elite Gen 5 confermato globalmente
Una nuova certificazione della FCC conferma che il Galaxy S26 Ultra utilizzerà il chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 in tutte le varianti internazionali e statunitensi. I modelli SM-S948B e SM-S948U condividono la stessa piattaforma hardware, eliminando le differenze regionali viste in passato con i processori Exynos. La conferma supporta le indiscrezioni secondo cui anche Galaxy S26 e S26+ adotteranno lo stesso chipset in quasi tutti i mercati, con l’eccezione della Corea del Sud. Questo passaggio rappresenta un cambiamento strategico importante per Samsung, garantendo prestazioni uniformi a livello globale e soddisfacendo le aspettative degli appassionati di smartphone ad alte prestazioni.
Galaxy S26 e il mondo magnetico degli accessori
Con l’avvicinarsi del lancio della serie Galaxy S26, emergono dettagli sempre più concreti sugli accessori che accompagneranno i nuovi flagship Samsung, evidenziando come il brand punti con decisione sull’integrazione magnetica. Le custodie e i supporti previsti sfrutteranno lo standard Qi2, garantendo ricarica wireless più rapida e un fissaggio più stabile degli smartphone. Tra gli accessori trapelati spiccano custodie magnetiche in carbonio e silicone, versioni trasparenti con supporto Qi2, anelli portamagnete doppi e pellicole antiriflesso, con attenzione sia alla protezione sia allo stile. Particolare interesse suscita il Dual Magnet Holder Ring, pensato per una vestibilità pratica e solida, e il Magnet Wireless Battery Pack da 5.000 mAh, comparso nel database del Wireless Power Consortium con codice modello EB-U2500 e progettato per agganciarsi facilmente ai Galaxy S26 e fornire autonomia extra con ricarica wireless. Anche il Galaxy S26 Ultra dovrebbe beneficiare di una ricarica wireless fino a 25 W, un incremento significativo rispetto alla generazione precedente, mentre i modelli più compatti arriveranno a 20 W. Tutto questo suggerisce che Samsung stia costruendo un ecosistema di accessori coerente e funzionale, pensato per migliorare l’esperienza d’uso quotidiana attraverso soluzioni magnetiche integrate e una maggiore efficienza nella ricarica.
Galaxy Z TriFold: emerge un prototipo con quattro fotocamere posteriori, svelando una scelta scartata da Samsung
Il recente debutto del Galaxy Z TriFold continua a far parlare di sé grazie a un’immagine condivisa su LinkedIn da un dirigente Samsung, che mostra un prototipo del dispositivo dotato non delle tre fotocamere presenti nel modello ufficiale, ma di bquarta lente aggiuntiva inserita in un modulo verticale più lungo e visivamente meno armonioso. Il sensore extra, simile per diametro agli altri ma meno sporgente, suggerisce che l’azienda abbia effettivamente valutato una configurazione più ricca, forse per spingere ulteriormente la componente fotografica di uno smartphone già intrinsecamente sperimentale e destinato a una distribuzione limitata. Le ragioni che hanno portato all’abbandono di questa ipotesi restano ignote, ma è plausibile che pesino scelte legate ai costi, alla complessità ingegneristica o semplicemente a un’estetica giudicata poco equilibrata. La versione commerciale mantiene dunque una più sensata tripla fotocamera con sensore principale da 200 MP, affiancato da un’ultrawide da 12 MP e da un tele da 10 MP con zoom ottico 3x, una soluzione più adatta agli spazi ristretti del formato trifold e alle esigenze di dissipazione termica. Le vendite partiranno il 12 dicembre in Corea del Sud per poi proseguire nei mercati asiatici e negli Stati Uniti.
Galaxy Z TriFold debutta nei preordini e punta a ridefinire il segmento dei pieghevoli tripli
Il Galaxy Z TriFold fa il suo ingresso ufficiale nel mercato attraverso una fase di preordini mirata, con la Cina scelta come primo palcoscenico internazionale dopo il debutto iniziale in Corea del Sud. La strategia di Samsung, che al momento esclude completamente l’Europa, mette in evidenza un approccio prudente verso un dispositivo innovativo quanto complesso, pensato per testare l’interesse dei consumatori nei Paesi più ricettivi verso le nuove forme di mobilità digitale. L’arrivo del TriFold è accompagnato da una dotazione insolitamente ricca, comprendente cover dedicate, pellicola anti riflesso preinstallata e caricatore rapido da 45 W, un elemento che segna un cambio di passo importante rispetto ai precedenti pieghevoli dell’azienda. Il dispositivo si distingue per un ampio display interno Dynamic AMOLED da 10 pollici, un pannello esterno estremamente luminoso e una piattaforma hardware di fascia altissima basata su Snapdragon 8 Elite for Galaxy, il tutto sostenuto da una batteria da 5.600 mAh e da un comparto fotografico completo con sensore principale da 200 megapixel. Materiali avanzati come Armor Aluminum e Gorilla Glass Ceramic 2 contribuiscono a un design che, pur leggero per la categoria, rimane solido e certificato IP48. L’adozione di Android 16 con One UI 8 e funzioni Galaxy AI rafforza ulteriormente il posizionamento premium del TriFold, disponibile nella colorazione Crafted Black. La sfida più impegnativa si giocherà proprio in Cina, dove dovrà fronteggiare il già affermato Huawei Mate XTs, proposto a un prezzo inferiore e pronto a contendere a Samsung la leadership in un segmento ancora agli esordi ma destinato a diventare uno dei più interessanti della mobilità smart.