SteelSeries, Bose, Soundcore: è sfida a suon di cuffie (per gaming) e neckband

Per alcune routine, come quelle da gaming, professionali, o sportive, disporre un buon partner hi-tech può fare la differenza: ne sanno qualcosa alcune aziende, come Bose, SteelSeries e Soundcore che, a tal proposito, hanno messo a disposizione nuovi prodotti.

SteelSeries, Bose, Soundcore: è sfida a suon di cuffie (per gaming) e neckband

Le belle giornate sono ormai agli sgoccioli, ed è sempre di più il tempo che si trascorre in casa, per lavoro, studio, o intrattenimento/gioco: di conseguenza, diverse aziende, tra cui SteelSeries, Bose, e Soundcore by Anker, hanno messo in campo nuovi prodotti (cuffie e neckband) per l’ascolto musicale, la gestione delle telefonate VoIP, ed il supporto sonoro nei videogame.

Dalla danese SteelSeries, leader nell’accessoristica da gaming, arrivano le cuffie Arctis 9 (199.99 euro), costruite attorno a un resistente archetto in acciaio, con una fascia di sospensione concepita per non scaricare tutto il peso sul capo, e due padiglioni rivestiti in tessuto traspirante Airweave. Nelle due unità di emissione, la tecnologia wireless a bassa latenza, da 2.4 GHz, permette un collegamento senza ritardi con il computer e le consolle PlayStation (anche la recente PS5) mentre, grazie al Bluetooth per il pairing con gli smartphone, si può ricevere una chiamata nel mentre prosegue l’audio del videogame. Ancora in tema di qualità di ascolto, un ulteriore contributo è dato dalla seconda generazione del DTS Headphone: X (per l’audio surround) e dalla facoltà di regolare l’audio della chat VoIP e del gioco dal padiglione (ChatMix).

Il microfono, ottenuta la certificazione per il VoIP gamico della piattaforma Discord, è in grado di ridurre al meglio i rumori ambientali e, grazie a un algoritmo tipico della serie Arctis, in ottica bidirezionale, fa sì che i giocatori percepiscano anche i dettagli più piccoli, non facendosi trovare impreparati. Il tutto potendo contare, a carica completata, su un’autonomia che può anche superare le 20 ore

La statunitense Bose Corporation ha sfoggiato le cuffie QuietComfort 35 II Gaming Headset (in pre-ordine a 329.95 dollari), facendo tesoro di un modello già presentato negli scorsi mesi, dal quale mutua i padiglioni morbidamente isolanti, la cancellazione del rumore (secondo 3 livelli), la gestione dei comandi vocali verso Alexa e Assistant, l’equalizzatore attivo di default (con attenzione a bassi e alti), e le certificazioni per TeamSpeak e Discord.

In aggiunta a ciò, arrivano due accessori in confezione, che conferiscono al prodotto una maggiore propensione al gaming, sostanziati in un microfono ad asta collegabile dal jack da 3.5 mm (e, ipso facto, removibile), e un pad circolare USB per il collegamento al computer che, oltre a consentire la regolazione dei volumi (di microfono, secondo 4 livelli, e unità di emissione), permette anche di portare a 40 le ore di autonomia, altrimenti ferme a 20 in modalità puramente wireless, senza dimenticare che, in ragione della ricarica rapida, da 15 minuti di fast charge, è possibile ottenere un’autonomia di 5 ore se collegate al computer, o di 2 ore e mezza in wireless. 

Anker, marchio cinese molto noto in occidente per accessori e powerbank, tramite il brand controllato Soundcore ha messo in campo, nel mercato indiano, la neckband Life U2 (2.899 rupie, o 33 euro), con un archetto in flessibile titanio rivestito da un film di silicone 3D, comodo da tenere attorno al collo. All’interno della struttura (impermeabile IPX7) delle unità d’emissione, i driver da 10 mm in neodimio, grazie alla tecnologia BassUP, assicurano bassi più alti del consueto, in modo da poter apprezzare al meglio alcuni tipi di musica (es. hip-hop).

Non manca la cancellazione del rumore cVc 8.0, per telefonate sempre chiare, specie se si lavora in ambiente domestico (quindi, magari, con i pargoli che giocano in sottofondo). La ricarica della neckband Life U2 avviene tramite Type-C e garantisce 24 ore d’autonomia, potendo contare su 2 ore di riproduzione musicale dopo appena 5 minuti di rabbocco energetico. 

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