Sony torna al centro della scena con Alpha 7 V, una mirrorless full-frame che rinnova una delle serie più apprezzate del marchio introducendo un mix di potenza, velocità e funzioni basate sull’intelligenza artificiale che punta a ridefinire l’esperienza fotografica e video nel segmento prosumer. La fotocamera arriva sul mercato italiano con un prezzo di 2.999 euro per il solo corpo, segnando un’evoluzione evidente rispetto alla Alpha 7 IV, sia in termini tecnici sia nella filosofia progettuale.
Il cuore della Alpha 7 V è il nuovo sensore CMOS Exmor RS da 33MP effettivi, una soluzione partially stacked che permette una velocità di lettura superiore del 4,5 rispetto alla generazione precedente. A supporto c’è il processore BIONZ XR2, pensato per garantire un’elaborazione più rapida e precisa, specialmente quando si lavora ad alti frame rate o in contesti con movimenti complessi. Sony sottolinea come l’autofocus abbia compiuto un balzo notevole: il riconoscimento del soggetto in tempo reale sarebbe migliorato del 30%, mentre il sistema AF/AE riesce a effettuare calcoli fino a 60 volte al secondo, trasformando la fotocamera in uno strumento reattivo e adatto anche alle scene più dinamiche.
L’AI entra in gioco non solo nel tracking, ma anche nel bilanciamento del bianco, con un’analisi della scena più accurata che restituisce tonalità credibili e uniformi, anche in condizioni miste. La gamma dinamica, che raggiunge i 16 stop, permette di gestire senza difficoltà situazioni con forti contrasti. Dal punto di vista video, Alpha 7 V si pone come una soluzione versatile: è possibile registrare in 4K 60p con oversampling da 7K in full-frame e spingersi fino al 4K 120p in APS-C/Super 35mm, offrendo margini creativi ampi sia per progetti professionali sia per produzioni online.
La funzione di inquadratura automatica mantiene il soggetto sempre al centro dell’azione, mentre la stabilizzazione a 5 assi, unita alla modalità Dynamic Active Mode, migliora la fluidità delle riprese anche senza gimbal. L’esperienza d’uso viene affinata da accorgimenti come il display orientabile a 4 assi da 3,2 pollici, il mirino OLED da 0,5 pollici e la funzione Pre-Capture, che permette di registrare fino a un secondo prima della pressione dell’otturatore. La doppia porta USB-C e la connettività WiFi 6 e Bluetooth 5.3 aprono a uno scambio dati più rapido, mentre il supporto ai formati JPEG, HEIF e RAW offre margini ampi in fase di post-produzione, gestibile tramite la suite Imaging Edge Desktop.
L’autonomia rimane un punto di forza della serie, con la batteria NP-FZ100 capace di raggiungere circa 630 scatti tramite mirino. Il corpo, che pesa 610 grammi, rimane compatto e bilanciato, mantenendo la tradizionale ergonomia Sony apprezzata da fotografi e videomaker. Alpha 7 V debutta oggi in Italia e rappresenta un passo maturo nel percorso della serie, grazie a un mix ben calibrato tra qualità d’immagine, potenza di calcolo e funzioni intelligenti. Da febbraio 2026 arriverà anche il kit con il nuovo zoom standard FE 28-70mm F/3.5-5.6 OSS II, pensato per chi desidera una soluzione subito pronta all’uso.