Samsung, il colosso tecnologico di Seoul, sta preparando grosse novità per il suo prossimo notebook Galaxy Book 4 Edge ma, nel contempo, sta lavorando anche allo sviluppo delle sue tecnologie wearable.
Nello specifico, Samsung potrebbe aver fatto un passo avanti significativo nel campo del monitoraggio cardiaco continuo grazie alla sua ultima innovazione. Secondo i recenti rumors, il colosso sudcoreano avrebbe depositato un brevetto negli Stati Uniti per un modello Gen AI che consente di interpretare i dati di un comune sensore PPG, tipicamente presente negli smartwatch, e trasformarli in un grafico ECG.
Questo potrebbe aprire la strada a un monitoraggio ECG costante e in tempo reale direttamente dagli smartwatch Samsung Galaxy Watch, rendendoli potenzialmente dei sostituti per i monitor ECG dedicati. Il sensore PPG (photoplethysmogram) funziona illuminando il polso dell’utente con luce verde e misurando la quantità di luce riflessa o assorbita per rilevare il ritmo cardiaco. Il modello AI proposto da Samsung si baserebbe su un calcolo delle probabilità, stabilendo una relazione markoviana tra PPG ed ECG.
Ciò significa che l’AI sarebbe in grado di elaborare in tempo reale i dati del sensore e generare un grafico ECG, anche se la precisione di tale interpretazione dipenderà dalla qualità dell’algoritmo utilizzato. Samsung riconosce il rischio di imprecisioni nell’intelligenza artificiale generativa e cerca di mitigarlo impartendo al modello “conoscenza pregressa in termini di modelli grafici probabilistici”.
Sebbene i dettagli tecnici siano criptici, sembra che l’azienda abbia sviluppato un modello probabilistico attendibile, anche se non si conosce ancora la sua effettiva affidabilità. Fino a ora, il monitoraggio ECG continuo su uno smartwatch non è stato realizzato, principalmente a causa delle limitazioni di batteria e delle sfide tecniche. Tuttavia, se implementato con successo, potrebbe rappresentare un enorme passo avanti nella tecnologia indossabile, consentendo agli utenti di monitorare costantemente la loro salute cardiaca e ricevere avvisi in tempo reale in caso di anomalie.
È importante sottolineare che i brevetti depositati dalle grandi aziende tecnologiche non sempre si traducono in prodotti commerciali. Tuttavia, se Samsung dovesse portare avanti questa innovazione, potrebbe essere introdotta nella prossima generazione di Galaxy Watch, in particolare nel modello Ultra, offrendo così agli utenti un livello di monitoraggio cardiaco senza precedenti direttamente dal polso.
Ancora in tema di hardware, Samsung sembra essere pronta a stupire ancora una volta con il presunto lancio del Galaxy Book 4 Edge a maggio. Questo nuovo notebook, che potrebbe essere il quinto modello della serie, sembra essere dotato di un processore ARM, un cambiamento significativo rispetto ai chip Intel presenti nella linea attuale. Secondo fonti vicine alla situazione, il Galaxy Book 4 Edge potrebbe debuttare nella seconda metà di maggio, con specifiche che includono un chipset ARM Qualcomm, uno schermo da 14 pollici, 512 GB di spazio di archiviazione e 16 GB di RAM. La denominazione “Edge” nel nome potrebbe indicare una caratteristica unica o distintiva del dispositivo, anche se il suo significato preciso rimane un mistero. Resta da vedere come questo nuovo notebook si inserirà nel panorama dei dispositivi Samsung e come potrebbe differire dai modelli attualmente disponibili.