Samsung sta preparando il lancio – oltre che del Galaxy A56 – di nuove versioni dei suoi dispositivi pieghevoli Galaxy Z Flip e Fold, con novità significative per quanto riguarda la memoria, i chip e le innovazioni software. Ma non è solo il settore mobile a essere protagonista in questi giorni. Samsung, che potrebbe rivoluzionare i prossimi Galaxy Buds e portare le novità fotografiche dei Galaxy S25 anche su precedenti modelli, ha anche annunciato una ristrutturazione della sua app Smart Switch con l’aggiornamento One UI 7.0, e ha diffuso (con riferimenti ai progetti pieghevoli) i risultati finanziari del quarto trimestre 2024. Andiamo a scoprire tutte le novità.
Galaxy A06 5G pronto al debutto in Brasile: arriva l’ok di Anatel
Il Galaxy A06 5G ha ottenuto l’approvazione ufficiale da Anatel, aprendo le porte alla sua imminente commercializzazione in Brasile. Questo smartphone entry-level di Samsung promette di offrire connettività 5G a un prezzo accessibile, rappresentando un’ottima alternativa per chi desidera sfruttare la nuova rete senza spendere troppo. Secondo le informazioni disponibili, il dispositivo sarà equipaggiato con una batteria da 5.000 mAh e potrebbe integrare un chipset MediaTek Dimensity 6300, offrendo prestazioni adeguate per l’uso quotidiano. Inoltre, il modello destinato al mercato brasiliano avrà componenti prodotte localmente a Manaus e Campinas, confermando l’impegno di Samsung nella regione. Il lancio è atteso per marzo 2025 con One UI 7 preinstallata, segnando un altro passo avanti nell’espansione della serie Galaxy A.
Samsung Galaxy Z Flip 7 e Fold 7: innovazioni nei chip, memoria e design
Samsung si prepara a lanciare i suoi nuovi dispositivi pieghevoli Galaxy Z Flip 7 e Z Fold 7, portando con sé numerosi aggiornamenti in termini di hardware, software e design. I miglioramenti vanno dal processore ai tagli di memoria, senza dimenticare alcuni cambiamenti nel design che potrebbero influenzare l’esperienza d’uso complessiva.Uno degli aggiornamenti principali riguarda l’adozione del nuovo Snapdragon 8 Elite, il chip che Samsung ha scelto per i suoi pieghevoli più avanzati. Questo chipset promette di offrire performance superiori rispetto alle versioni precedenti, con un’architettura ottimizzata per il multitasking e per gestire al meglio le applicazioni che sfruttano lo schermo pieghevole. Il Galaxy Z Fold 7, in particolare, sfrutterà appieno questa potenza di calcolo, con l’obiettivo di rendere l’esperienza utente fluida e senza interruzioni, anche durante l’utilizzo di app più esigenti in termini di risorse.
La memoria è un altro punto cruciale per entrambi i dispositivi. Samsung ha deciso di offrire tre diverse varianti di memoria per il Galaxy Z Fold 7: 256 GB, 512 GB e 1 TB. La possibilità di scegliere un modello con una memoria più capiente è un passo importante per attrarre utenti che richiedono spazio extra per archiviare file pesanti, foto e video in alta risoluzione. La RAM, invece, rimarrà invariata rispetto al precedente modello, fissandosi a 12 GB. Questo garantirà prestazioni stabili anche durante l’uso intensivo di più applicazioni contemporaneamente, una caratteristica che i possessori di Z Fold apprezzano particolarmente, considerando le ampie dimensioni dello schermo. Anche il Galaxy Z Flip 7 vedrà significativi miglioramenti, con varianti di memoria che partiranno da 256 GB e 512 GB. Tuttavia, Samsung ha deciso di eliminare il taglio da 128 GB, presente nel modello Z Flip 6, per concentrarsi su opzioni che offrano prestazioni e capacità maggiori, in linea con la crescente richiesta di spazio per contenuti multimediali e applicazioni. Questo cambiamento potrebbe essere dettato dalla necessità di supportare una gestione più efficiente dei dati, soprattutto considerando l’evoluzione delle app e la crescente qualità dei contenuti, come video 4K o file di gioco ad alta definizione. Ma non sono solo le specifiche hardware a rappresentare una novità per la serie Z.
Un altro elemento che farà parlare di sé è l’introduzione di un chip Exynos nel Galaxy Z Flip 7. Sebbene Samsung abbia tradizionalmente utilizzato chip Qualcomm Snapdragon per i suoi modelli Galaxy Z in tutti i mercati, il nuovo Exynos 2500 (prestazioni elevate grazie a CPU con un core Cortex-X925 a 3,3 GHz, due Cortex-A725 a 2,75 GHz, cinque Cortex-A725 a 2,36 GHz e due Cortex-A520 a 1,8 GHz, supportata da 16 MB di cache L3, una GPU Samsung Xclipse 950 a 1,3 GHz basata su architettura AMD RDNA 3.5 e una NPU con una potenza di calcolo di 56 TOPs per l’intelligenza artificiale) potrebbe rappresentare un cambiamento significativo, segnando un ritorno ai processori sviluppati internamente. Questo chip, che è ancora un mistero in termini di prestazioni precise, promette di ridurre la dipendenza dalle soluzioni Qualcomm e di permettere a Samsung di perfezionare l’integrazione hardware e software, migliorando l’efficienza energetica e le performance generali. Tuttavia, alcuni analisti si interrogano sul possibile impatto di questa scelta, poiché i processori Exynos in passato non sempre sono riusciti a competere con le performance dei chip Snapdragon, soprattutto in termini di potenza grafica.
Infine, il design rimarrà uno degli aspetti chiave per i dispositivi pieghevoli. Sebbene non si preveda un cambiamento radicale nell’aspetto esterno, Samsung sta puntando a migliorare l’esperienza d’uso complessiva, con nuove soluzioni per la cerniera e l’affinamento dei display pieghevoli. Si prevede che il Galaxy Z Fold 7 abbia uno schermo principale più resistente e flessibile, con una superficie che possa ridurre al minimo il rischio di danni dovuti all’usura quotidiana. Allo stesso modo, il Galaxy Z Flip 7 sarà ancora più robusto e maneggevole, mantenendo la sua identità compatta e facilmente trasportabile. Con l’introduzione di questi nuovi dispositivi, Samsung sta dimostrando di voler consolidare la sua leadership nel settore dei dispositivi pieghevoli, offrendo soluzioni che non solo migliorano l’estetica e le prestazioni, ma anche l’affidabilità e la durabilità nel lungo termine. Se queste innovazioni saranno in grado di soddisfare le aspettative degli utenti, potrebbero segnare un ulteriore passo avanti nel definire il futuro della telefonia mobile pieghevole.
Con One UI 7.0 Samsung rilascia un nuovo look per l’app Smart Switch
Una delle novità più interessanti del software è l’aggiornamento dell’app Smart Switch, che con One UI 7.0 si presenta con una nuova interfaccia grafica e un’icona rinnovata. Questo aggiornamento riguarda non solo l’aspetto visivo, ma anche l’usabilità: i comandi sono ora più chiari, con pulsanti definiti e un design che rende il trasferimento dei dati tra dispositivi più semplice ed intuitivo. L’aggiornamento arriva proprio con il debutto della serie Galaxy S25, i primi dispositivi a integrarlo fin dall’inizio. Il miglioramento dell’app non è solo estetico ma anche funzionale, per un’esperienza d’uso più fluida e accessibile, soprattutto per chi non ha mai utilizzato questa app per il trasferimento dati.
Samsung Galaxy Buds senza Bluetooth? Nuova tecnologia UWB potrebbe cambiarne il futuro
Dopo il recente addio del Bluetooth all’S Pen del Galaxy S25 Ultra, le voci si fanno sempre più insistenti: anche i Galaxy Buds potrebbero dire addio alla tradizionale connessione Bluetooth. In base a un recente brevetto, Samsung sta progettando di sostituire il Bluetooth con la tecnologia UWB (Ultra Wide Band) per la trasmissione dei dati audio. UWB, infatti, promette una serie di vantaggi: una maggiore velocità nella trasmissione dei dati, riduzione delle interferenze e dei ritardi rispetto alla connessione Bluetooth, e una notevole diminuzione dei consumi energetici, rendendo l’uso delle cuffie più efficiente. Con una velocità di trasferimento dati fino a 20 Mbps, UWB potrebbe rendere l’esperienza audio ancora più fluida e ad alta qualità.
Tuttavia, questa rivoluzione porta con sé anche una grande incognita: affinché i Galaxy Buds possano sfruttare appieno la tecnologia UWB, i dispositivi a cui sono connessi dovranno essere equipaggiati con antenne UWB, una tecnologia che, al momento, è presente solo su pochi dispositivi di fascia alta. Ad esempio, modelli come il Pixel 9 e i Galaxy S25/S25+ non sono dotati di queste antenne. Inoltre, anche se il brevetto è stato registrato, la realizzazione di un prodotto finale che utilizzi la tecnologia UWB potrebbe richiedere ancora del tempo. Non è escluso che Samsung voglia prima testare questa novità su altri dispositivi, prima di integrarla nei Galaxy Buds.
Galaxy S25: le funzionalità avanzate della fotocamera potrebbero arrivare sui modelli precedenti con One UI 7.1
Samsung ha introdotto con la nuova One UI 7.0, basata su Android 15, diverse migliorie e funzionalità per la fotocamera, che sono state inizialmente rese disponibili per i modelli della linea Galaxy S25. Tra queste, ci sono sei nuovi filtri nel software della fotocamera, con la possibilità per gli utenti di personalizzare parametri come temperatura, contrasto e saturazione. Inoltre, la modalità Pro, che ora supporta il formato LOG Video, permette di registrare video con una qualità professionale, mentre la funzione HDR 10-bit preimpostata, pensata per una gamma dinamica più ampia, assicura video di qualità superiore con dettagli più nitidi anche in situazioni di forte contrasto. Secondo alcune indiscrezioni, questi aggiornamenti potrebbero non essere limitati ai nuovi Galaxy S25, ma arrivare anche sui dispositivi della generazione precedente, come i Galaxy S24, S24 Plus e S24 Ultra.
Le funzionalità avanzate della fotocamera sarebbero quindi rese disponibili tramite un aggiornamento software, possibilmente con la versione One UI 7.1. Questo potrebbe dare agli utenti di modelli più vecchi l’opportunità di sfruttare nuove potenzialità fotografiche, pur senza dover acquistare l’ultimo dispositivo. Se confermata, questa mossa rappresenterebbe una strategia di Samsung per garantire la continuità e la competitività del suo ecosistema, consentendo anche ai possessori di modelli più datati di ottenere migliorie significative senza dover necessariamente cambiare smartphone. Tuttavia, bisogna considerare che alcune di queste funzionalità dipendono dalla presenza di specifiche hardware nei dispositivi. Per esempio, l’HDR 10-bit e il supporto alla registrazione LOG Video potrebbero non essere completamente compatibili con i dispositivi più vecchi, ma l’aggiornamento software potrebbe comunque migliorare sensibilmente la qualità delle immagini e dei video registrati. Al momento, non ci sono informazioni ufficiali su quando esattamente l’aggiornamento sarà disponibile per i modelli precedenti, ma con il beta testing della One UI 7.0 ormai concluso, le aspettative sono alte per una distribuzione imminente.
Samsung: risultati finanziari del Q4 2024 e outlook per il 2025
Samsung ha pubblicato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre del 2024, con un fatturato di circa 50 miliardi di euro, sebbene i profitti abbiano subito un calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante ciò, i risultati annuali sono stati tra i più alti della sua storia, con un fatturato complessivo di 198,6 miliardi di euro. Il rallentamento del mercato IT e l’aumento delle spese in ricerca e sviluppo hanno influito negativamente sui guadagni dell’ultimo trimestre, ma Samsung si prevede una ripresa limitata nel primo trimestre del 2025, con una maggiore attenzione alla crescita nel segmento degli smartphone premium e nell’intelligenza artificiale.
Per il futuro, Samsung punta a rafforzare la sua posizione nel settore degli smartphone con tecnologie AI avanzate, specialmente nei nuovi Galaxy S25 e nei pieghevoli della serie Z. Le vendite di smartphone premium, tablet e dispositivi indossabili sono destinate a crescere, mentre l’azienda investirà anche in soluzioni avanzate per l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente e favorire la fidelizzazione dei clienti. La divisione Device Solutions ha registrato risultati positivi, con un fatturato record nel settore delle memorie, che beneficia della crescente domanda di soluzioni ad alte prestazioni, come HBM e DDR5, impiegate nei server e nell’AI. Anche se il settore System LSI ha visto una flessione, Samsung è ben posizionata per una ripresa, soprattutto grazie alla continua innovazione nei semiconduttori e nei chip avanzati.
Samsung rivoluziona il mercato dei pieghevoli: cosa porterà il 2025?
Samsung ha ufficialmente annunciato che nel 2025 lancerà nuovi dispositivi pieghevoli con design migliorati, maggiore autonomia e una gamma più ampia per conquistare nuovi utenti (“Nella seconda metà dell’anno lanceremo nuovi prodotti pieghevoli con formati migliorati, maggiore durata e una linea diversificata per ampliare la base clienti. Grazie a questi sforzi, puntiamo a raggiungere una crescita a due cifre delle vendite principali entro il 2025.”) Durante la conference call sui guadagni, l’azienda ha ribadito il suo impegno nel settore, nonostante la crescente concorrenza di marchi come Honor e OPPO, che stanno puntando su dispositivi sempre più sottili e avanzati. Tra le novità più attese, si vocifera del lancio di un Galaxy Z Flip FE più accessibile, accanto alla settima generazione di Galaxy Z Fold e Z Flip, con un’attenzione particolare all’ottimizzazione dell’esperienza utente. Oltre ai pieghevoli, Samsung ha confermato che nel 2025 amplierà l’integrazione dell’intelligenza artificiale Galaxy AI anche sui dispositivi di fascia media e bassa, portando innovazioni finora riservate ai top di gamma a un pubblico più ampio.