Continuano a circolare voci e dettagli sulle innovazioni che Samsung ha in programma. Tra le novità più attese, troviamo aggiornamenti sull’interfaccia utente, design più compatti e leggeri, oltre a dispositivi pieghevoli con nuove soluzioni tecniche che potrebbero ridefinire il panorama degli smartphone di fascia alta, e ad abbonamenti per robot e smartphone.
Galaxy S25: arrivo con One UI 7.0 e novità sul Galaxy S25 Ultra più Sottile e leggero
Con l’avvicinarsi del lancio della serie Galaxy S25, prevista per il 22 gennaio 2025, emergono nuovi dettagli che alimentano i rumors sul prossimo flagship di Samsung. Le ultime voci parlano di due importanti novità: la decisione di Samsung di lanciare la serie Galaxy S25 con One UI 7.0 anziché One UI 7.1 e i cambiamenti in arrivo per il Galaxy S25 Ultra, che si preannuncia più sottile e leggero.
Galaxy S25: si parte con la One UI 7.0 e non con la One UI 7.1
Con l’avvicinarsi del tanto atteso Galaxy Unpacked del 22 gennaio 2025, le voci su quello che Samsung ha in serbo per la sua linea Galaxy S25 continuano a crescere. Secondo alcuni recenti rumors, sembra che la nuova serie di flagship non arriverà con la versione di One UI 7.1, come inizialmente ipotizzato, ma con One UI 7.0 di serie.Questa notizia potrebbe rappresentare una delusione per gli utenti che speravano di vedere la versione più recente dell’interfaccia personalizzata di Samsung al momento del lancio.
Tuttavia, l’informatore ha suggerito che la versione One UI 7.1 potrebbe arrivare uno o due mesi dopo il debutto della serie Galaxy S25, come aggiornamento successivo. L’anno scorso, Samsung aveva già rilasciato in anticipo la nuova versione di Android e la sua interfaccia per i dispositivi flagship. Tuttavia, quest’anno sembra che la strategia di lancio sia leggermente diversa. Invece di presentare One UI 7.1 insieme al Galaxy S25, l’azienda sudcoreana ha scelto di lanciare One UI 7.0, con l’intenzione di rilasciare la versione aggiornata in seguito.
Questo approccio potrebbe essere parte di una strategia più ampia per perfezionare le funzionalità di One UI attraverso un ciclo di aggiornamenti post-lancio. Anche se One UI 7.0 non rappresenterà una rivoluzione rispetto alla versione precedente, il nuovo aggiornamento porta con sé diverse migliorie e ottimizzazioni, come una maggiore fluidità e nuove funzionalità per migliorare l’esperienza utente.
Altri Dettagli sul Galaxy S25 Ultra
Il Galaxy S25 Ultra, in particolare, attirerà molta attenzione per il suo design rivisitato. Secondo i rumors, il dispositivo sarà più sottile e leggero rispetto al suo predecessore, con una dimensione di 8,2 millimetri di spessore e un peso di soli 219 grammi. La sua batteria da 5.000 mAh garantirà un’autonomia interessante, mentre il supporto per la ricarica rapida da 45W e la ricarica wireless Qi2 a 25W rappresentano un miglioramento significativo. Inoltre, il dispositivo dovrebbe essere equipaggiato con una Dynamic AMOLED 2X da 6,8 pollici, con una luminosità massima di 2.600 nits e un refresh rate di 120 Hz, anche se le specifiche finali potrebbero variare.
Samsung prepara un pieghevole a tre schermi, ma con una soluzione innovativa rispetto a Huawei
Samsung sta lavorando su un dispositivo pieghevole a tre schermi, ma con una concezione differente rispetto al Mate XT di Huawei. Mentre il modello Huawei adotta uno schermo piegato a forma di “S” con un lato rivolto verso l’interno e l’altro verso l’esterno, Samsung ha scelto una soluzione a “G”, in cui entrambi i piegamenti sono orientati verso l’interno. Sebbene questa scelta migliori la protezione dello schermo, rende il display completamente nascosto quando il dispositivo è chiuso. Ciò potrebbe comportare la necessità di un display esterno, simile a quello dei Galaxy Z Fold, o obbligare gli utenti a ripiegare ogni volta il dispositivo per utilizzarlo. Samsung ha già mostrato un prototipo di questo display al CES, con uno schermo da 12,4 pollici in modalità aperta (circa 8 pollici da chiuso), ma si prevede che il prodotto finale sarà più compatto. Il dispositivo non avrà una fotocamera sotto lo schermo, una caratteristica non presente nemmeno nel Galaxy Z Fold SE, e la produzione sarà limitata a soli 300.000 esemplari.
Samsung pensa a un abbonamento per per smartphone Galaxy e il robot domestico Ballie
Samsung sta lanciando un nuovo abbonamento pensato per smartphone e il robot domestico Ballie, come parte dell’espansione del suo programma “AI Subscription Club“, presentato al CES 2025. A partire dal mese prossimo, il servizio sarà disponibile in Corea del Sud per gli smartphone Galaxy, consentendo ai consumatori di sottoscrivere un piano mensile che include l’uso del dispositivo, oltre a servizi opzionali di manutenzione e riparazione. Questo modello, che offre un costo iniziale ridotto rispetto all’acquisto tradizionale, ha già riscosso successo nel settore degli elettrodomestici Samsung, dove ha rappresentato il 30% delle vendite nelle prime tre settimane dal lancio. L’azienda prevede di estendere questo approccio anche agli smartphone, rispondendo alla crescente domanda di acquisti rateali tramite carte di credito o piattaforme online. Samsung ha anche annunciato che le funzionalità di intelligenza artificiale integrate nei dispositivi Galaxy rimarranno gratuite almeno fino alla fine del 2025, ma non è chiaro se diventeranno a pagamento in seguito o saranno incluse nei piani di abbonamento. Questo lascia spazio a speculazioni sul futuro della commercializzazione dell’AI. Dettagli più concreti potrebbero emergere durante l’evento Galaxy Unpacked, previsto per il 22 gennaio 2025. Parallelamente, il robot domestico Ballie, un assistente intelligente che interagisce con altri dispositivi smart, sarà disponibile anch’esso in abbonamento. Il robot, già annunciato cinque anni fa, verrà lanciato nella prima metà del 2025, inizialmente in Corea del Sud e negli Stati Uniti. Sebbene Samsung non abbia ancora fornito dettagli sul prezzo o le specifiche, il piano di abbonamento mira a rendere il prodotto più accessibile, riducendo la spesa iniziale e accelerando la diffusione dei robot domestici alimentati dall’intelligenza artificiale nelle case.