Il 19 settembre 2024, Samsung ha svelato una serie di aggiornamenti che promettono di trasformare il panorama degli smartphone e delle memorie, con novità significative per il Galaxy A16 e il Galaxy A56, oltre all’introduzione delle QLC V-NAND di nona generazione. Questi sviluppi riflettono l’impegno di Samsung nell’innovazione tecnologica, offrendo ai consumatori prodotti avanzati sia nel settore mobile che in quello delle memorie.
Samsung Galaxy A16
Il Samsung Galaxy A16 rappresenta un passo avanti notevole per la fascia entry-level degli smartphone. Con il supporto a sei anni di aggiornamenti software, questo modello si distingue per la sua longevità, un’eccezione nel mercato degli smartphone economici dove le aspettative di supporto sono generalmente molto più limitate. Questo impegno di Samsung si traduce in una durata significativamente prolungata rispetto ai tradizionali due anni di aggiornamenti che si trovano spesso in questa fascia di prezzo.
Tuttavia, la scelta di eliminare il jack audio da 3,5 mm potrebbe deludere alcuni utenti. Anche se il jack audio è stato omesso, il Galaxy A16 promette comunque un design moderno e funzionale con un display Infinity-U da 6,7 pollici, certificazione IP54 per la resistenza all’acqua e alla polvere, e varie opzioni di configurazione per la memoria e la RAM. La rimozione del jack potrebbe essere un compromesso per integrare altre tecnologie avanzate e migliorare la resistenza del dispositivo.
Galaxy A56
In parallelo, il Galaxy A56 è emerso come una proposta interessante nel database IMEI, suggerendo che sarà dotato del chipset Exynos 1580. Questo nuovo SoC, con prestazioni comparabili al Snapdragon 888, promette significativi miglioramenti rispetto al precedente Exynos 1480, offrendo un incremento notevole delle prestazioni e dell’efficienza. La previsione è che il Galaxy A56 venga lanciato nel primo trimestre del prossimo anno, con caratteristiche che includeranno un design raffinato e miglioramenti prestazionali rispetto al suo predecessore.
Memorie QLC V-NAND di 9° gen
Infine, Samsung ha annunciato l’inizio della produzione delle memorie QLC V-NAND di nona generazione, una significativa evoluzione nella tecnologia di archiviazione. Queste memorie avanzate, destinate a sostenere applicazioni basate su intelligenza artificiale, introducono diverse innovazioni tecniche. Tra queste, la Channel Hole Etching, che consente una densità di bit significativamente superiore, e la Predictive Program Technology, che accelera notevolmente la velocità di scrittura e di input/output dei dati. Inoltre, l’efficienza energetica è migliorata, con riduzioni del consumo energetico fino al 50%, un aspetto cruciale per ottimizzare le prestazioni e l’affidabilità delle componenti nei dispositivi moderni.