Negli ultimi anni, le case produttrici cinesi di smartphone come Xiaomi, Oppo e Vivo hanno conquistato una posizione sempre più rilevante nel mercato globale, portando innovazioni tecnologiche sorprendenti che stanno sfidando i giganti del settore, come Samsung e Apple. Questi avanzamenti, in particolare nel campo delle batterie, hanno spinto le due aziende leader del mercato a cercare soluzioni per migliorare le proprie tecnologie e mantenere la loro competitività.
Recenti voci di corridoio indicano che entrambe le aziende stiano sviluppando nuove batterie con materiali avanzati e maggiore capacità, per contrastare i dispositivi cinesi che stanno dominando questo aspetto della tecnologia mobile. Una delle principali innovazioni attese nei prossimi anni riguarda proprio le batterie di maggiore capacità, che sono al centro dell’attenzione delle case produttrici cinesi.
Nel 2025, infatti, alcune delle maggiori aziende cinesi stanno pianificando di lanciare dispositivi con batterie dalla capacità di 7.000mAh, con alcuni modelli che potrebbero arrivare addirittura a 8.000mAh. Questo rappresenta un aumento significativo rispetto alle batterie tradizionali che equipaggiano gli smartphone odierni. L’aspetto più sorprendente di questa evoluzione è che, oltre ad aumentare la capacità delle batterie, le aziende cinesi stanno cercando di farlo senza aumentare lo spessore dei dispositivi, o addirittura riducendolo.
In risposta a questa sfida, sia Samsung che Apple sarebbero al lavoro per sviluppare nuove tecnologie per le loro batterie, utilizzando materiali avanzati e mirati a migliorare le capacità di autonomia. Secondo quanto riportato da alcune fonti, Samsung sarebbe coinvolta direttamente nello sviluppo di nuovi materiali per le batterie, con l’obiettivo di rivoluzionare le composizioni attualmente in uso, per migliorarne le prestazioni. Tra le novità in fase di sviluppo ci sarebbe un incremento significativo della percentuale di silicio nelle batterie, al fine di migliorarne la densità energetica.
La Samsung avrebbe già iniziato a testare soluzioni per superare alcune problematiche associate all’uso del silicio, come l’espansione del materiale, che potrebbe compromettere la durata e la sicurezza delle batterie. Anche Apple non è da meno e sta seguendo una strategia simile a quella di Samsung, seppur con un programma a lungo termine. La compagnia di Cupertino starebbe sviluppando una nuova tecnologia per le batterie che dovrebbe essere implementata solo dopo il 2026. Come per Samsung, anche Apple starebbe cercando di integrare nuovi materiali nei suoi dispositivi, con l’obiettivo di aumentare la capacità delle batterie senza compromettere la loro leggerezza e sottigliezza.