Samsung accelera sull’innovazione e, mentre un nuovo smartphone della linea Galaxy A inizia a prendere forma con le prime fughe di notizie, l’ecosistema del colosso coreano si espande anche nel settore della realtà mista. Tra chipset inediti e visori all’avanguardia, il futuro tecnologico firmato Samsung si fa sempre più interessante, tra performance avanzate e nuove esperienze immersive pensate per gli utenti più esigenti.
Samsung Galaxy A57 già in sviluppo: le prime anticipazioni svelate
Samsung non perde tempo e, a meno di tre mesi dal lancio del Galaxy A56, emergono già le prime indiscrezioni sul suo successore, il Galaxy A57. La fonte di queste anticipazioni è il noto sito olandese Galaxy Club, che riferisce come Samsung stia già testando un nuovo chipset con nome in codice Terra e identificativo S5E8865. Seguendo la logica delle denominazioni precedenti, si ipotizza che questo chipset sarà commercializzato come Exynos 1680, in linea con i modelli precedenti Exynos 1480 e Exynos 1580, contrassegnati rispettivamente come S5E8845 e S5E8855.
Tra le novità tecniche più interessanti, si segnala anche la presenza di un nuovo processore grafico chiamato XClipse 550, realizzato con l’architettura AMD, che promette performance migliorate e un’esperienza visiva più fluida. Al momento non sono ancora disponibili ulteriori dettagli sul progetto, ma è probabile che nei prossimi mesi, man mano che il dispositivo si avvicinerà alla produzione di massa, verranno rilasciate nuove informazioni. Il debutto del Samsung Galaxy A57 è previsto per la primavera del 2026, segnando un’evoluzione importante nella gamma Galaxy A, con l’obiettivo di offrire agli utenti un equilibrio ideale tra prestazioni e accessibilità.
Samsung Project Moohan: il visore XR debutta su Geekbench con Snapdragon XR2+ Gen 2
Il primo visore XR di Samsung, noto come Project Moohan, si prepara al debutto ufficiale previsto entro la fine del 2025. A confermarne l’avvicinamento al mercato è il recente avvistamento su Geekbench, dove il modello SM-I610 ha mostrato i muscoli in anteprima. Il dispositivo monta il chipset Snapdragon XR2+ Gen 2 di Qualcomm, una piattaforma ottimizzata per la realtà mista, dotata di CPU a sei core Cortex-A78C e GPU Adreno 740. Nonostante le prestazioni non da top di gamma mobile (990 punti in single-core, 2.453 in multi-core), il chip è progettato per offrire un’esperienza immersiva e fluida in ambienti XR.
Il visore sarà dotato di 16 GB di RAM e sistema operativo Android 14, personalizzato probabilmente come Android XR. Le prime indiscrezioni parlano anche di due pannelli OLED da 1,3 pollici in risoluzione 4K, con 3.800 ppi e refresh rate a 90 Hz, promettendo un’esperienza visiva estremamente nitida e coinvolgente.