Il percorso dei prossimi dieci anni del mercato della cosmetica pare tracciato: si andrà sempre di più verso la sostituzione dei prodotti tradizionali di bellezza, spesso composti da elementi chimici e da tecniche di produzione di fabbrica, per andare verso una impostazione della cura e della bellezza del corpo sempre più orientata verso i prodotti naturali, costituiti da ingredienti biologici e personalizzati secondo le esigenze personali di ogni singolo soggetto.
Ciò che renderà ancora più innovativi questi prodotti sarà l’utilizzo marcato di tecnologie di alto livello, informatizzate, e che utilizzano macchinari di precisione per i processi di produzione di queste nuove creme e di tutta la gamma degli strumenti per mantenere in salute ed in bello stato il nostro corpo. Sarà tutta la filiera della cosmesi a sfruttare l’utilizzo delle tecnologie di avanguardia.
La produzione di questi cosmetici sarà solo l’apice di un metodo di lavoro e di progettazione dei nuovi prodotti di bellezza: grazie ai giudizi ed alle preferenze dei consumatori di oggi, come la negazione dell’uso sfrenato dei test sugli animali, dell’utilizzo di confezioni biodegradabili e del bando dell’olio di palma e dei parabeni, i processi di produzione prevederanno per l’appunto l’utilizzo di confezioni dallo scarso impatto ambientale e di prodotti sempre meno fabbricati con composti chimici.
Gli stessi processi di ricerca e di lavorazione permetteranno sempre più in estensione di evitare i test sulle cavie e sugli animali in generale, contribuendo in questo modo alla causa animalista ed al sollievo di tutti coloro che – più in generale – vogliono bene ai cani. Le nuove tecnologie faranno da muro all’utilizzo di queste pratiche ora importanti, ma che – in un futuro – potranno diventare opzionali e secondarie.
Anche il mercato di vendita si svilupperà attraverso l’hi-tech: già oggi si vendono prodotti sia nei negozi tradizionali sia sui siti Internet; in un domani, tra dieci anni, la gamma dei prodotti venduti in rete sarà vastissima e permetterà la massima personalizzazione. In molti si vedono già utilizzatori sia dei canali di vendita tradizionali, sia di quelli sul Web: una piccola parte pensa che si affiderà solamente ai negozi. In sintesi, la cosmetica del futuro è già alle porte.