Qualcomm svela il futuro della connettività wireless: IA e 6G al MWC 2025

Qualcomm svelerà al MWC 2025 le innovazioni nella connettività wireless, mettendo in evidenza come l'intelligenza artificiale stia trasformando le reti del futuro, con un focus su 6G, MIMO avanzato e la connettività satellitare per aree remote.

Qualcomm svela il futuro della connettività wireless: IA e 6G al MWC 2025

Il Mobile World Congress 2025 (MWC) di Barcellona si prepara a essere il palcoscenico di importanti innovazioni nel mondo della connettività wireless, con Qualcomm Technologies pronta a mostrare le sue ultime conquiste in tema di intelligenza artificiale (AI) e 6G. La multinazionale californiana si concentrerà sul miglioramento delle prestazioni delle reti wireless attraverso l’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale e l’evoluzione delle tecnologie di comunicazione senza fili di prossima generazione. L’evento, che si terrà dal 3 al 6 marzo 2025, sarà l’occasione per scoprire le novità in un’area espositiva che promette di affascinare addetti ai lavori e appassionati della tecnologia.

L’IA sta trasformando profondamente le reti wireless, e Qualcomm è in prima linea in questa rivoluzione. In collaborazione con Nokia Bell Labs, l’azienda sta mostrando come l’intelligenza artificiale possa ottimizzare il feedback sullo stato del canale nelle comunicazioni wireless, un aspetto cruciale per la qualità e l’efficienza delle reti mobili. Durante i test, l’approccio basato sull’IA ha dimostrato di aumentare significativamente la produttività dei dati, riducendo le interferenze e migliorando la qualità del segnale rispetto ai metodi tradizionali. Nel corso dell’anno, Qualcomm e Nokia hanno perfezionato un approccio di apprendimento sequenziale che permette alle due aziende di condividere dati senza compromettere la riservatezza. Questo approccio ha mostrato una grande scalabilità e flessibilità, consentendo alle due realtà di migliorare la prestazione delle reti in ambienti diversi, come aree suburbane e indoor, con risultati che sono stati costantemente superiori rispetto ai metodi di feedback tradizionali. 

Guardando al futuro, il 6G si preannuncia come la prossima grande evoluzione delle comunicazioni wireless, e Qualcomm è pronta a condurre la corsa verso questa nuova frontiera. Secondo John Smee, vicepresidente senior dell’ingegneria presso Qualcomm Technologies, il 6G non riguarda solo l’espansione delle capacità di connettività ma anche l’evoluzione delle architetture di rete, che saranno sempre più adattabili e intelligenti. Con l’adozione di nuove bande di frequenza e l’introduzione della tecnologia satellitare 5G, l’obiettivo è garantire una copertura globale continua, anche nelle zone più remote, garantendo una transizione fluida tra reti terrestri e satellitari. Un esempio di come Qualcomm stia affrontando questa sfida è l’uso della banda FR3 (7-15 GHz), che offre una larghezza di banda fino a 400 MHz, incrementando notevolmente la capacità della rete. Questo si traduce in velocità di trasmissione e copertura superiori, con test che hanno già dimostrato ottimi risultati, simili a quelli ottenuti nelle bande più basse sotto i 7 GHz.

Qualcomm non si limita a esplorare nuovi orizzonti tecnologici, ma sta anche lavorando per ottimizzare l’efficienza delle reti esistenti. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale in questo processo, permettendo alle reti di adattarsi in tempo reale a variabili come il traffico, la mobilità e le interferenze. Il lavoro dell’azienda in collaborazione con Nokia Bell Labs, insieme ai test condotti anche con Rohde & Schwarz, ha dimostrato che l’IA non solo migliora le performance delle reti senza la necessità di training specifico, ma anche che l’adozione di modelli localizzati può portare a guadagni ancora maggiori.

Le innovazioni non si limitano alla gestione del traffico di rete: Qualcomm sta sviluppando anche soluzioni di “beamforming” avanzato, in grado di ottimizzare la direzione del segnale in base alle necessità dell’utente e migliorare la reattività della rete. Oltre alla semplice connettività, Qualcomm sta progettando una serie di nuovi servizi wireless che abbracciano l’ambito della realtà estesa (XR), delle comunicazioni immersive e della gestione dei dispositivi IoT. Grazie a una combinazione di elaborazione distribuita e collegamenti wireless a bassa latenza, l’azienda punta a rendere le esperienze digitali sempre più immersive e reattive. Il rilevamento integrato tramite RF, inoltre, permetterà di mappare ambienti e ottimizzare i consumi energetici, con applicazioni che spaziano dalla gestione dei droni alla sicurezza dei sistemi intelligenti.

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