Qualcomm si è confermata assoluta protagonista al Mobile World Congress 2025 di Barcellona, presentando una serie di innovazioni che ridefiniscono i confini della connettività e dell’intelligenza artificiale. L’azienda californiana ha infatti annunciato il nuovo modem Qualcomm X85 5G, progressi concreti nel settore Open RAN e collaborazioni strategiche per portare l’AI generativa nei dispositivi edge, dando così una spinta decisiva all’evoluzione tecnologica di smartphone, PC, occhiali smart e infrastrutture industriali.
Al centro delle novità presentate, il modem Qualcomm X85 5G ha catalizzato l’attenzione come soluzione di riferimento per la connettività su Android. Si tratta dell’ottava generazione di modem-to-antenna dell’azienda e della quarta con supporto nativo all’AI. Questo chip non solo assicura velocità di download fino a 12,5 Gbps, ma integra anche un avanzato processore AI capace di ottimizzare automaticamente efficienza energetica, copertura e performance grazie a un acceleratore hardware tensoriale. Insieme al supporto per le frequenze sub-6 e mmWave, il Qualcomm X85 promette streaming in alta qualità e gaming senza interruzioni, confermando il primato del brand nel settore mobile.
La rivoluzione firmata Qualcomm si estende anche al mondo delle infrastrutture con il successo globale delle soluzioni 5G Open RAN. Aziende leader come Viettel e NTT DOCOMO stanno già adottando le piattaforme Qualcomm Dragonwing per reti Massive MIMO e vRAN, dimostrando come l’approccio aperto e flessibile dell’O-RAN stia rapidamente guadagnando terreno nella corsa al 5G avanzato.
Non meno rilevante è stato l’annuncio della piattaforma Dragonwing Fixed Wireless Access Gen 4 Elite, la prima al mondo compatibile con il 5G Advanced. Basata anch’essa sul modem X85, questa soluzione garantisce connessioni ultra-veloci fino a 12,5 Gbps ed è arricchita da un’intelligenza artificiale capace di classificare il traffico e ottimizzare le risorse di rete grazie a una potenza di elaborazione ai margini pari a 40 TOPS. La presenza di Wi-Fi 7 tri-band, GPS avanzato e un processore quad-core completano un pacchetto pensato per le esigenze del broadband del futuro.
Qualcomm, guardando già al 6G, ha mostrato al MWC anche le sue più recenti ricerche per garantire una copertura totale, un’ottimizzazione operativa con AI e digital twin, e servizi immersivi grazie a nuove tecnologie di sensing integrato.
Infine, tra le novità più entusiasmanti, emerge la collaborazione con IBM per portare l’AI generativa aziendale sui dispositivi edge. Grazie al supporto ai modelli Granite e all’integrazione di watsonx.governance, Qualcomm mira a garantire soluzioni sicure, affidabili ed efficienti per il business. Le dimostrazioni di AI agentica, realizzate su smartphone Snapdragon 8 Elite, PC della serie Snapdragon X e smart glasses TCL Ray-Neo, hanno permesso al pubblico di toccare con mano esperienze multimodali che spaziano dalla gestione della musica alle previsioni meteo, fino alla messaggistica intelligente.