Philips annuncia le nuove smart TV OLED+ e gli auricolari tws Fidelio T1

Stante l'assenza di IFA 2021 causa coronavirus, diversi brand si sono organizzati con eventi online per presentare le prossime novità hardware, come nel caso di Philips, che ha anticipato i nuovi auricolari stereo tws Fidelio T1 e due serie di smart TV OLED+.

Philips annuncia le nuove smart TV OLED+ e gli auricolari tws Fidelio T1

Nel corso di un evento streaming, TP Vision – licenziataria del marchio Philips – ne ha anticipato diverse novità hardware, in ambito di imaging e sound, previste per ovviare all’ormai cancellata edizione fisica di IFA 2021, che avrebbe dovuto tenersi, come ogni anno, a Berlino in quel di Settembre.

Il convitato di pietra dell’evento trasmesso via internet, e condotto dal CEO Kostas Vouzas, si è sostanziato nelle serie di smart TV OLED+ 986, prevista nel taglio da 65 pollici, e OLED+ 936, ideata nelle diagonali da 55, 65 e 48” (quest’ultima è l’unica a non montare i nuovi OLED fabbricati da LG con 1.200 nits massimi di luminosità, nuove microlenti, la conversione degli emettitori rosso e blu a uno spettro più stretto e l’aggiunta di un emettitore verde, già apprezzati sia nei Sony A90J che negli LG G1). 

Ambedue le serie di smart TV OLED+, 986 e 936, supportano i formati HDR10, HLG, HDR10+ e, in tandem con i sensori di luminosità ambientale percepita in tempo reale (usati anche per la funzione di adeguamento del contrasto “Ambient Intelligence”), HDR10+ Adaptive: l’arrivo alla quinta generazione del processore P5 Intelligent Dual Picture, a doppio chip, supporta via intelligenza artificiale la funzionalità di ottimizzazione delle pellicole “Film Detection” e previene i fenomeni di burn-in attraverso la suddivisione dello schermo in una griglia di 32.400 zone, in modo da calmierare la luminosità laddove si ravvisi la presenza d’immagini statiche (tipo i loghi), senza alterare il resto dell’immagine. Attrezzate su tutti e 4 i lati con l’illuminazione perimetrica Ambilight, le serie OLED+ di Philips non dimenticano i gamers, grazie alla certificazione Calman Ready (per supportare la calibrazione professionale Calman in modo automatico o manuale), al tone mapping secondo le linee guida dell’associazione HGiG, all’aumento della nitidezza nei movimenti (Fast Motion Clarity), e alle due porte HDMI 2.1 predisposte per un basso input lag, l’UHD@120Hz, l’ALLM, e il VRR (Nvidia G-Sync, FreeSync Premium, HDMI Forum VRR).

Animate da Android TV 10 (alloggiato sui 16 GB di storage presenti assieme a 4 GB di RAM) in ragione del quale è garantita l’integrazione di Chromecast e del Play Store e il supporto ai comandi vocali verso Assistant (ricorrendo a uno speaker esterno v’è anche quello verso Alexa), le nuove smart TV OLED+ di Philips gestiscono le connettività senza fili (Bluetooth 5.0 e Wi-Fi ac dual band) e cablate (Ethernet), affidando ai britannici di Bowers & Wilkins l’apparato audio a 3.1.2 canali da 70 watt complessivi, con il tweeter-on-top rinforzato con fibre di vetro ma realizzato in ABS con una “gabbia” che minimizza le distorsioni, coni Continuum (per la tripletta di driver da 100 mm dedicati ai medi-bassi presenti nella serie 986), un migliorato decoder Dolby Multistream (es. per le tracce Dolby Digital, AC-4, DTS-HD, Dolby Atmos) e (quando non al cospetto di tracce già immersive Dolby Atmos) la funzione “driver elevation” (sostituita nei 986 dal similare Virtualizer Atmos) che spinge il suono anche in verticale. 

Prezzati l’OLED+ 986 da 65 pollici a 3.999 euro, e rispettivamente a 1.999, 2.499, e 3.499 euro, sempre con disponibilità nel quarto quadrimestre del 2021, i modelli da 48, 55 e 65” della serie OLED+ 936, Philips si è dedicata anche al marchio Fidelio, annunciando, in arrivo a Novembre al prezzo di 299.99 euro, i nuovi auricolari true wireless stereo Philips Fidelio T1 capaci di vantare la tecnologia di cancellazione del rumore “Hybrid Noise Cancelling Pro+“. Nella fattispecie, si tratta di auricolari in-ear con finitura esterna satinata, controlli touch, impermeabilità IPX4, la cui comodità di calzata è assicurata da inserti in Comply Foam alternativi, sempre in dimensione differente, a quelli in silicone. Di base integrano una struttura dual driver, che assicura un suono dettagliato visto che, oltre ai driver dinamici da 10 mm, cui sono affidati i bassi, vi è anche un’armatura bilanciata incaricata di gestire gli alti. La connettività con la sorgente è assicurata dal Bluetooth 5.2 (con codec AAC, LHD e LDAC) mentre l’autonomia risente dell’attivazione dell’ANC: facendone a meno, si arriva a 13 ore con le microbatterie degli auricolari e a 35 ore totali con la custodia attrezzata anche per la ricarica wireless, oltre che per quella rapida (1 ora recuperata in 15 minuti) mentre, avvalendosene, si cala rispettivamente a 9 e 25 ore. 

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