Parrot presenta il drone professionale da ripresa Anafi AI

Nel corso delle scorse ore, il marchio statunitense Parrot, che con DJI si divide il trono della dronistica premium, ha annunciato il prossimo arrivo sul mercato del suo ultimo gadget volante da ripresa, di livello professionale, denominato Anafi AI.

Parrot presenta il drone professionale da ripresa Anafi AI

Il brand americano Parrot, leader nella realizzazione di droni a uso professionale, ha ufficializzato il nuovo drone da ripresa Parrot Anafi AI, in arrivo sul mercato, a un prezzo non ancora definito, verso la seconda metà dell’anno, pronto per competere – come sempre – con i modelli della cinese DJI, risultando quasi sicuramente più economico del top gamma professionale Sony Airpeak S1 (circa 9.000 dollari).

Parrot Anafi AI è un compatto (304 x 130 x 118, per 898 grammi) drone fotografico a 4 pale con una forma a mantide religiosa a causa del suo doppio gimbal, con stabilizzazione meccanica e elettronica (ciascuna con 3 assi), che prevede ai lati due telecamere rotanti (di 311°) per scansare ogni tipo di ostacolo. Nel mezzo, con facoltà di puntare verso il davanti o verso il dorso, ruotando in alto di + 90° e in basso di – 90°, opera un sensore fotografico da 48 megapixel, con matrice Quad Bayer, lenti da 24 mm, obiettivo da mezzo pollice, grandangolo a 73°, e apertura focale a f/2.0.

Quest’ultimo opera zoom digitali 6x, supporta l’HDR nelle foto, ed il profilo P-log sui video, che possono essere registrati in 4K@60p sotto il codec H.265 attivando l’DR10: Anafi Ai è anche in grado di operare la fotogrammetria autonoma, scattando un frame da 48 mpx ogni secondo, per ottenere con estrema precisione dimensioni, posizione e forma, di un oggetto, es. di un’antenna cellulare, sì da ridurre il tempo necessario in loco per l’ispezione. 

Impermeabile IPX3, autonomo per 32 minuti, capace di volare a 16 m/s (resistendo a folate di vento pari a 13 m/s), il drone da ripresa Parrot Anafi AI può essere controllato mediante il telecomando SkyController 4 (su cui si può montare il tablet o lo smartphone), che comunica con esso via Wi-Fi.

Laddove, per distanza (oltre il cosiddetto orizzonte della visuale) o presenza di ostacoli (es. palazzi, alberi), ciò non fosse possibile, il sistema di connessione switcherà rapidamente (dai 15 ai 30 secondi, a seconda che il device sia ancora o meno nel range di copertura del Wi-Fi) al 4G (via SIM), utilizzato anche per trasmettere (in forma criptata secondo il WISeKey Secure Element, a 700 / 900 MHz di intervallo frequenza) il segnale video in FullHD@30fps

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