Oukitel C65 e C65 Pro: il ritorno degli smartphone economici con caratteristiche solide

Oukitel C65 e C65 Pro confermano la linea di smartphone economici con caratteristiche migliorate, come il display a 90 Hz e una memoria più ampia nel modello Pro, offrendo un buon equilibrio tra prezzo e prestazioni.

Oukitel C65 e C65 Pro: il ritorno degli smartphone economici con caratteristiche solide

Il 2025 continua a sorprendere nel mondo degli smartphone economici, e Oukitel non si tira indietro presentando i suoi nuovi modelli C65 e C65 Pro, due dispositivi che rappresentano il proseguimento della serie “budget” con qualche miglioramento mirato. Pur condividendo l’estetica e la maggior parte delle specifiche tecniche, la differenza sostanziale tra i due modelli riguarda la quantità di memoria, un fattore sempre più cruciale per chi cerca un buon rapporto qualità-prezzo senza rinunce eccessive.

Il modello base, Oukitel C65, offre una configurazione con 4 gigabyte di RAM e 128 gigabyte di memoria interna, uno standard ormai piuttosto comune nei dispositivi economici, mentre il Pro sale decisamente di livello con 8 gigabyte di RAM e 256 gigabyte di spazio, permettendo un’esperienza più fluida e un ampio margine di archiviazione, utile per app, foto e video. Entrambi i telefoni supportano l’espansione tramite scheda Micro-SD fino a 1 terabyte, un dettaglio non trascurabile in questa fascia di prezzo. Il cuore hardware di entrambi i modelli è affidato al chipset Unisoc T606, non ufficialmente confermato da Oukitel ma segnalato da diversi negozi online. Si tratta di un processore con due core Cortex-A75 e sei core Cortex-A55, accompagnato dalla GPU Mali-G57, in grado di raggiungere circa 270.000 punti su AnTuTu, offrendo così prestazioni adeguate per un uso quotidiano, social, streaming e anche un po’ di gaming leggero.

Sul fronte display, Oukitel conferma la scelta di un pannello IPS da 6.7 pollici, con una risoluzione HD+ (720×1600 pixel) che si traduce in circa 262 pixel per pollice. Nonostante la qualità non elevatissima, il refresh rate arriva a 90 Hz, un plus raro nella fascia bassa, che rende l’uso più scorrevole rispetto ai classici 60 Hz. Il design è moderno, con bordi sottili e dimensioni generose ma gestibili (166.8 x 77.5 x 8.75 millimetri). La batteria è una classica da 5.150 mAh, capace di assicurare una buona autonomia, ma la ricarica rapida è assente: la potenza di carica si ferma a 10 watt, senza feature avanzate come il supporto alla ricarica veloce o wireless. Interessante invece la presenza della ricarica inversa a 5 watt, utile per alimentare altri dispositivi compatibili in emergenza. Dal punto di vista fotografico, Oukitel non promette miracoli ma neanche troppo poco.

La tripla fotocamera posteriore include un sensore principale da 50 megapixel OmniVision OV50C40 con apertura f/1.8, che dovrebbe garantire scatti decenti in condizioni di buona luce. Gli altri due sensori restano poco definiti ma presumibilmente si tratta di moduli per profondità e macro. La fotocamera frontale da 8 megapixel è semplice ma sufficiente per selfie e videochiamate. Tra le altre caratteristiche spicca l’assenza del modulo NFC, un limite per chi vorrebbe utilizzare pagamenti contactless o altre funzioni di connettività moderna. In compenso, troviamo un sensore di impronte digitale posizionato lateralmente, molto pratico per lo sblocco rapido, e una serie di sensori base come accelerometro, sensore di prossimità e luminosità.

Entrambi i modelli sono equipaggiati con Android 15, assicurando quindi un software aggiornato e miglioramenti nelle prestazioni e nella sicurezza. La connettività include il supporto a tutte le principali bande LTE, GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo per una navigazione satellitare precisa.

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