OpenAI lancia GPT-4.1: il nuovo colosso dell’IA che promette di rivoluzionare la programmazione

OpenAI ha presentato la famiglia di modelli GPT-4.1, disponibili solo tramite API, progettati per eccellere nella codifica software grazie a un contesto da un milione di token e prestazioni ottimizzate per sviluppatori.

OpenAI lancia GPT-4.1: il nuovo colosso dell’IA che promette di rivoluzionare la programmazione

OpenAI ha presentato oggi GPT-4.1, una nuova famiglia di modelli linguistici con un chiaro focus sulle esigenze degli sviluppatori. Disponibile tramite API ma non accessibile da ChatGPT, il nuovo GPT-4.1 introduce anche due varianti ottimizzate per efficienza e velocità: GPT-4.1 mini e GPT-4.1 nano.

Tutti i modelli condividono un’innovativa finestra di contesto da 1 milione di token, equivalente a circa 750.000 parole – una quantità di testo che supera persino “guerra e Pace”.Questa nuova generazione è stata progettata per eccellere nella scrittura di codice e nel seguire istruzioni strutturate. OpenAI afferma che il modello principale, GPT-4.1, ha superato i suoi predecessori nei principali test di benchmarking, inclusi quelli orientati allo sviluppo software, come SWE-bench Verified.

Tuttavia, nonostante i miglioramenti, il modello ha ottenuto punteggi tra il 52% e il 54,6%, inferiori rispetto ai rivali Gemini 2.5 Pro di Google (63,8%) e Claude 3.7 Sonnet di Anthropic (62,3%). Il vero punto di forza di GPT-4.1 sta nella sua capacità di generare e comprendere grandi quantità di contenuti. Può produrre fino a 32.768 token in un’unica risposta, il doppio rispetto al precedente GPT-4o. In ambito multimediale, si distingue per l’elevata accuratezza (72%) nella comprensione di video lunghi senza sottotitoli, secondo i test Video-MME condotti internamente da OpenAI.

Sarah Friar, CFO dell’azienda, ha illustrato la visione di OpenAI: costruire un futuro in cui i modelli siano in grado di fungere da “ingegneri software agentici”, capaci di sviluppare app complete, dal codice alla documentazione, inclusa la fase di test e risoluzione dei bug. In termini di ottimizzazione, GPT-4.1 risponde alle esigenze reali dei developer: minori modifiche superflue nel codice, maggiore coerenza nel formato delle risposte, utilizzo preciso degli strumenti integrati e gestione efficace del codice front-end.

Tutti questi elementi rendono GPT-4.1 uno strumento ideale per creare agenti intelligenti dedicati allo sviluppo software. La gamma di modelli si differenzia anche per il costo: GPT-4.1 ha un prezzo di (2 €) per milione di token in input e (8 €) in output. La versione mini costa (0,40 €) in input e (1,60 €) in output, mentre la nano è la più accessibile, con (0,10 €) e (0,40 €) rispettivamente. Quest’ultima è anche la più veloce mai proposta da OpenAI.

Nonostante i progressi, OpenAI ammette che il modello diventa meno affidabile man mano che aumenta il numero di token elaborati: in un test interno, l’accuratezza è scesa dall’84% a 8.000 token fino al 50% a 1 milione. Inoltre, GPT-4.1 tende a essere piùletterale” di GPT-4o, richiedendo prompt più specifici per ottenere risposte accurate.

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