One UI 8: migliora la Now Bar e rende i Galaxy Buds più “iOS-like”

La prima beta pubblica della One UI 8 porta aggiornamenti significativi, con una Now Bar potenziata che supporta app di sistema e terze parti grazie agli Aggiornamenti Live di Android 16, e una gestione più integrata dei Galaxy Buds direttamente nelle impostazioni di sistema.

One UI 8: migliora la Now Bar e rende i Galaxy Buds più “iOS-like”

La prima beta pubblica della One UI 8 ha già messo in mostra diversi cambiamenti tangibili, ma solo con un’analisi più approfondita emergono due importanti novità passate inosservate durante l’annuncio ufficiale. La prima riguarda l’evoluzione della Now Bar, l’elemento introdotto da Samsung con la One UI 7 per offrire aggiornamenti contestuali e in tempo reale nella parte inferiore dello schermo. Con One UI 8, questa barra si arricchisce di funzioni: ora è in grado di monitorare e mostrare attività in corso anche da due app di sistema prima escluse, ovvero Modalità e Routine e l’app Telefono. Si potrà dunque vedere a colpo d’occhio se una modalità come “Teatro” è attiva, o controllare chi sta chiamando e da quanto tempo si è in conversazione, senza dover aprire l’app stessa.

Ma la vera spinta arriva dall’integrazione degli Aggiornamenti Live di Android 16, che aprono la Now Bar anche alle app di terze parti. Il risultato è un’interfaccia dinamica e moderna, capace di mostrare aggiornamenti in tempo reale da servizi come Glovo o Uber Eats, in perfetto stile iOS ma con l’impronta distintiva dell’ecosistema Galaxy.

Questa apertura segna un’importante mossa verso un’interfaccia più trasparente e utile, in cui ogni elemento ha un ruolo attivo. La seconda novità riguarda invece l’integrazione dei Galaxy Buds nelle impostazioni di sistema. Sebbene non sia ancora una gestione completa come quella degli AirPods su iOS, Samsung ha comunque deciso di inserire un collegamento diretto all’app Galaxy Wearable all’interno del menu impostazioni dei Galaxy compatibili. I

l tutto avviene in modo simile a quanto accade con le periferiche native di Apple: una volta connessi, i Buds compariranno in cima all’app Impostazioni, sopra la sezione “Connessioni“, rendendone più intuitiva la gestione quotidiana. Tuttavia, alcuni modelli più datati – come i Galaxy Buds di prima generazione e i Buds Live – sembrano al momento esclusi, probabilmente a causa di limitazioni nella beta o per precise scelte di compatibilità.

Queste due novità, nonostante la loro apparente marginalità, rivelano l’intenzione di Samsung di raffinare l’esperienza utente nei dettagli, allineandosi alle esigenze di chi chiede un’interfaccia più coesa, reattiva e personalizzabile. Se confermate e potenziate nelle versioni finali, potrebbero rappresentare un vero punto di svolta nell’evoluzione della One UI.

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