Qualche anno fa, il mondo dell’informatica fu rivoluzionato dai netbook che, almeno in potenza, avrebbero dovuto essere degli ultrabook low cost: in realtà, gravati da un hardware poco prestante, sono presto spariti dai radar della tecnologia, nei quali – l’estate scorsa – si è, invece, affacciata la categoria degli ultra mobile PC (UMPC), grazie al varo del GPD Pocket. Quest’ultimo, tra qualche settimana, si avvia ad avere un concorrente non da poco, rappresentato dall‘One Netbook One Mix Yoga.
One Netbook One Mix Yoga ha un telaio di alluminio, scolpito con la lavorazione CNC, così compatto (182 x 110 x 17 mm, per 515 grammi) che è facile riporlo anche nel taschino interno di una giacca: nonostante ciò, messa da parte la porta microUSB (comunque utilizzabile anche per ricaricarlo via powerbank), tale device può vantare porte diverse uscite full size (HDMI, USB 3.0, USB Type-C sempre 3.0), senza contare la presenza dell’ingresso deputato all’alimentazione, e del jack audio da 3.5 mm.
I termini utilizzati nella denominazione del prodotto evidenziano quelli che sono i riferimenti stilistici del prodotto: Yoga ne rivela la natura convertibile, simile ad analoghi prodotti Lenovo, esplicata nella cerniera a 360° che unisce il display (contenuto tra ridotte cornici, e con un body-to-screen report dell’85%, da cui il “Mix” come richiamo agli smartphone senza cornici della Xiaomi) e la tastiera, consentendo al terminale di assumere anche le posizioni da tenda, stand, tablet.
Il primo elemento di questa coppia “dinamica”, il display, è un pannello OGD da 7 pollici, con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel), particolarmente adatto alla riproduzione multimediale (324 PPI, aspect ratio panoramico a 16:9), ma anche agli usi professionali, grazie al supporto erogato verso il touch e l’uso delle stilo (a 2048 livelli di pressione, grazie all’implementazione di un digitalizzatore in-display).
Il secondo, la tastiera qwerty, si rivela particolarmente adatta (1.3 mm di corsa tasti) anche per le lunghe sessioni di lavoro, nelle ore tarde, grazie alla retroilluminazione: curiosa la soluzione prevista per evitare l’adozione del touchpad. Se, infatti, i ThinkPad Lenovo ricorrono ad un pulsantino rosso, messo in mezzo ai tasti, più o meno nella stessa posizione l’One Netbook One Mix Yoga utilizza un trackpad a infrarossi sensibile al tatto.
Sotto quest’ultima, il corpo del portatile ospita un processore a quattro core della Intel, l’Atom x5-Z8350 con clock da 1.44 GHz, una scheda grafica integrata Intel HD Graphic di ottava generazione, un quantitativo di RAM (DDR3) pari ad 8 GB, ed uno storage (eMMC), espandibile via slot esterno per schedine microSD (sino a 128 GB ulteriori), da 128 GB. La batteria (6.500 mAh), invece, assieme a Windows 10 regolarmente licenziato, garantisce un’autonomia potenziale, sulla carta, di 12 ore di lavoro continuativo, quasi come i portatili always connected degli ultimi tempi che trovano, nel qui presente elaboratore, un temibile rivale anche quanto a connessioni supportate (Bluetooth 4.0 e Wi-Fi ac dual band).
One Netbook One Mix Yoga entrerà ufficialmente in commercio il 1° Giugno, al prezzo di 487.22 euro, su diversi importatori internazionali (tra cui Geekbuying): nel frattempo, però, grazie al sistema di pre-ordini partito già in queste ore, sarà possibile prenotarlo a circa 383.77 euro.