DJI potenza ed efficienza: Power Station portatile e droni agricoltura smart per il futuro

DJI lancia il Power 1000 V2, una power station ultrarapida e connessa, e la nuova gamma di droni Agras T100, T70P e T25P, rivoluzionando la mobilità energetica e l’agricoltura di precisione con soluzioni innovative, performanti e sicure.

DJI potenza ed efficienza: Power Station portatile e droni agricoltura smart per il futuro

DJI continua a consolidare la sua leadership nell’innovazione tecnologica presentando due soluzioni all’avanguardia pensate per rispondere a esigenze diverse ma complementari: la mobilità energetica e l’agricoltura di precisione. Da un lato, il nuovo Power 1000 V2 si propone come una power station portatile, potente e ultrarapida, ideale per chi necessita di energia affidabile in movimento o in ambienti privi di rete elettrica stabile. Dall’altro, la nuova generazione di droni Agras – composta dai modelli T100, T70P e T25P – rappresenta un significativo progresso per l’agricoltura smart, introducendo funzionalità di irrorazione, spargimento e sollevamento sempre più efficienti e sicure, pensate per aumentare produttività e sostenibilità in un settore in rapida evoluzione.

Queste due novità testimoniano come DJI stia ampliando il proprio ecosistema tecnologico, offrendo soluzioni concrete che vanno oltre i droni tradizionali per abbracciare ambiti vitali come la gestione energetica e l’agricoltura digitale, settori chiave per il futuro dell’innovazione e della sostenibilità.

DJI Power 1000 V2 ufficiale: ricarica ultrarapida, app di controllo e fino a 11.000 Wh per l’energia ovunque

DJI continua a espandere la propria presenza nel mercato dell’energia mobile e domestica con il lancio del nuovo Power 1000 V2, una power station portatile di seconda generazione pensata per chi viaggia, lavora all’aperto o ha bisogno di una fonte di alimentazione affidabile in situazioni di emergenza.

Dopo il recente debutto dei caricabatterie per auto e camper, il produttore cinese alza ulteriormente l’asticella con un dispositivo più potente, più veloce da ricaricare e ora anche connesso, grazie al supporto all’app DJI Home. Il DJI Power 1000 V2 dispone di una capacità energetica pari a 1.024 Wh, affiancata da una potenza in uscita continua di 2.600 W, più che sufficiente per alimentare contemporaneamente notebook, frigoriferi, strumenti professionali, droni e piccoli elettrodomestici.

Il tutto in un corpo relativamente compatto da 14,2 kg, facilmente trasportabile anche in camper o in auto. Uno degli aspetti più rivoluzionari è la ricarica: collegandolo a una presa elettrica ad alta potenza, la power station può essere ricaricata all’80% in soli 37 minuti, mentre la ricarica completa richiede appena 56 minuti. Tra le novità più apprezzabili della versione V2 c’è l’integrazione con l’app DJI Home, disponibile su smartphone, che consente il monitoraggio in tempo reale della carica residua, l’attivazione o disattivazione delle porte di uscita e la gestione di tutte le impostazioni energetiche direttamente da remoto.

A ciò si aggiunge un comparto sicurezza ancora più robusto: le celle LFP (Litio Ferro Fosfato) garantiscono oltre 4.000 cicli con almeno l’80% della capacità originaria, mentre i materiali ignifughi e le protezioni per inverter e circuiti rendono l’intero sistema resistente anche in ambienti ostili. Il Power 1000 V2 supporta una ricarica multi-sorgente: può essere alimentato tramite rete elettrica domestica, pannelli solari, o persino sfruttare l’alternatore dell’auto in viaggio.

È compatibile con caricabatterie da 1.000 W e 1.800 W e, in caso di blackout, entra in funzione la modalità UPS automatica, che in soli 10 millisecondi garantisce continuità di alimentazione a dispositivi sensibili come computer e modem. Chi utilizza droni DJI troverà nella power station un alleato indispensabile: bastano circa 30 minuti per ricaricare completamente le batterie compatibili, permettendo sessioni prolungate di volo anche lontano da fonti di corrente. Collegando fino a cinque batterie esterne da 2.048 Wh, la capacità complessiva supera gli 11.000 Wh, trasformando il Power 1000 V2 in un vero centro energetico portatile. Il DJI Power 1000 V2 è già disponibile per l’acquisto sullo store ufficiale DJI al prezzo di partenza di 899 euro. A corredo, l’azienda propone un’ampia gamma di accessori opzionali, tra cui pannelli solari, adattatori per veicoli e custodie rinforzate. Una soluzione completa che conferma la volontà di DJI di andare oltre il mondo dei droni, proponendo prodotti concreti anche nell’ambito della gestione energetica smart, sia per l’outdoor che per la casa.

DJI rivoluziona l’agricoltura smart: ecco i nuovi droni Agras T100, T70P e T25P

Nel panorama sempre più evoluto dell’agricoltura di precisione, DJI conferma la sua posizione di leader con il lancio della nuova generazione di droni Agras, progettati per ottimizzare le operazioni agricole in chiave sostenibile ed efficiente. I modelli Agras T100, T70P e T25P rappresentano un deciso salto tecnologico, pensato per coprire tutte le esigenze dell’agroindustria moderna, dall’operatore singolo alle grandi aziende agricole. Per la prima volta, i droni della serie Agras non solo perfezionano le funzioni di irrorazione e spargimento, ma integrano anche capacità di sollevamento, aprendo a nuove possibilità operative.

Il più compatto della famiglia, l’Agras T25P, è pensato per operatori individuali o aziende con appezzamenti di dimensioni ridotte. Il suo design pieghevole lo rende facile da trasportare e configurare, mentre le prestazioni non deludono: supporta carichi da 20 kg per l’irrorazione, con una portata di 16 litri al minuto e gocce regolabili tra 50 e 500 micron. È inoltre dotato di un sistema di spargimento da 25 kg e del Safety System 3.0, che grazie a radar a onde millimetriche e sensori Tri-Vision garantisce operazioni sicure e automatizzate, anche in presenza di ostacoli complessi.

Salendo di gamma, l’Agras T70P porta con sé maggiore potenza e versatilità. È capace di trasportare fino a 70 litri per l’irrorazione, 100 litri per lo spargimento o 65 kg per il sollevamento, mantenendo una velocità massima operativa di 20 m/s. Come il T25P, adotta il Safety System 3.0, offrendo un livello avanzato di sicurezza grazie all’integrazione tra visione artificiale, radar e mappatura automatica. La sua versatilità lo rende adatto a scenari agricoli più estesi e complessi, con un’efficienza operativa ai vertici della categoria.

Il fiore all’occhiello della nuova serie è l’Agras T100, un vero e proprio colosso pensato per l’agricoltura su vasta scala. Supporta carichi fino a 100 litri per l’irrorazione, 150 litri per lo spargimento o 100 kg per il sollevamento, con velocità operative fino a 20 m/s. L’efficienza dell’irrorazione ad alto volume è stata raddoppiata rispetto al predecessore, con una portata di 30 litri al minuto, che può arrivare a 40 litri con l’utilizzo di quattro ugelli. Il sistema di spargimento è stato completamente rinnovato grazie a un alimentatore a coclea che raddoppia la capacità di carico e migliora la portata del 270%. A livello di sicurezza, il T100 utilizza una combinazione avanzata di LiDAR, radar a onde millimetriche e sistema Penta-Vision per garantire il massimo controllo anche nelle condizioni operative più impegnative.

DJI non si limita però all’hardware: consapevole della crescita esponenziale del settore – con oltre 500.000 droni già impiegati in più di 100 Paesi – ha annunciato anche l’espansione della DJI Academy, con nuovi corsi professionali che partiranno in 15 Paesi per formare piloti esperti sulle migliori pratiche agricole, aumentando così l’efficienza e la sicurezza operativa. I nuovi droni Agras saranno disponibili inizialmente in Sud-est asiatico e America Latina, con prezzi e disponibilità definiti a livello locale dai rivenditori autorizzati. Una rivoluzione che conferma come l’agricoltura del futuro sia già realtà.

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