Nel sempre dinamico mondo della fotografia e della tecnologia video, Panasonic e la Video Electronics Standards Association (VESA) si sono recentemente distinte con due annunci rivoluzionari. Esploriamo più a fondo le innovazioni in questione.
In un panorama in costante evoluzione nel settore fotografico, Panasonic ha annunciato il lancio del suo nuovo obiettivo LUMIX S 100mm F2.8 MACRO (S-E100), rivoluzionando il concetto di teleobiettivo medio macro. L’obiettivo si distingue per il suo design compatto e leggero, pesando appena 298 grammi e misurando 9,8 centimetri. Queste caratteristiche rendono il LUMIX S 100mm il teleobiettivo medio macro più piccolo e leggero al mondo a focale fissa.Dotato di un doppio sistema di messa a fuoco, questo obiettivo offre un’autofocus rapido e preciso, sia per la fotografia che per la videoregistrazione.
La sua versatilità lo rende ideale per una varietà di scenari di scatto, tra cui la fotografia macro, i ritratti e la fotografia di natura morta. La capacità di catturare immagini ad alta risoluzione con un effetto bokeh sorprendente lo posiziona come un compagno ideale per i possessori di fotocamere Lumix che cercano qualità e portabilità. Il LUMIX S 100mm sarà disponibile sul mercato italiano a partire da fine gennaio, con un prezzo suggerito al pubblico di 1099,99 €. Panasonic continua a dimostrare il suo impegno nell’offrire soluzioni innovative e di alta qualità per soddisfare le esigenze dei fotografi più esigenti.
Nel contesto delle ultime novità nel campo video, la Video Electronics Standards Association (VESA) ha presentato lo standard DisplayPort 2.1a, un aggiornamento significativo del protocollo video. In particolare, si sono focalizzati sulle specifiche per i cavi UHBR (ultra high bit rate) DP54. Questi cavi offrono una velocità di trasmissione dati di 54 Gbps, supportando dispositivi UHBR 13.5 e UHBR 10.La novità più significativa riguarda la lunghezza dei cavi UHBR DP54, che possono ora estendersi fino a due metri.
Questo rappresenta un notevole miglioramento rispetto ai cavi precedenti (DP40), che richiedevano lunghezze più corte per garantire la compatibilità con dispositivi UHBR 13.5. La VESA ha risolto questa limitazione, fornendo una soluzione più flessibile per gli utenti che desiderano sfruttare monitor con risoluzioni fino a 8K.Per coloro che hanno già acquistato cavi DP40, la VESA assicura che siano conformi agli standard DP54, garantendo una transizione senza problemi. Questo aggiornamento conferma l’impegno della VESA nel fornire soluzioni di connettività all’avanguardia per rispondere alle crescenti esigenze degli utenti nel settore video. L’evoluzione di DisplayPort 2.1a rappresenta un passo avanti significativo nel miglioramento dell’esperienza visiva e della connettività.