Nothing, il brand londinese noto per un design minimal e audace, amplia la sua gamma con le sue prime cuffie over-ear, le Nothing Headphone (1). Questo prodotto nasce dalla collaborazione con Kef, un nome storico dell’hi-fi, e si propone di offrire un’esperienza sonora all’altezza dei migliori modelli sul mercato, a un prezzo competitivo di 299 euro. In questa recensione dettagliata analizziamo ogni aspetto tecnico e di design, per capire cosa offre realmente questa nuova sfida di Nothing nel segmento audio premium.
Le Nothing Headphone (1) si distinguono immediatamente per la loro estetica unica, caratterizzata da padiglioni trasparenti in policarbonato che lasciano intravedere una presunta camera acustica interna, più un elemento di design che un vero componente tecnico visibile. Il corpo è realizzato interamente in alluminio, compresi i due snodi che collegano i padiglioni all’archetto, con una costruzione solida ma non eccessivamente pesante: il peso si attesta intorno ai 300 grammi. I padiglioni sono imbottiti con memory foam e rivestiti in similpelle, garantendo un buon comfort anche durante lunghe sessioni di ascolto, sebbene in estate possano risultare un po’ caldi.
L’archetto, seppur sottile e poco imbottito, assicura una buona stabilità senza eccessive pressioni sulla testa. Un limite da sottolineare riguarda la sostituzione dei componenti consumabili come padiglioni e rivestimento dell’archetto: non sono infatti facilmente sostituibili dall’utente, ma richiedono intervento del centro assistenza, cosa poco in linea con la filosofia di sostenibilità del brand. I comandi sono affidati a una combinazione di tasti fisici, rotelle e leve posizionate sui padiglioni. Il tasto per richiamare l’assistente vocale è intuitivamente posto vicino alla tempia, facilitando l’accesso, mentre i controlli per volume e salto traccia, pur efficaci grazie a un roller per il volume e a una leva a due direzioni per il salto traccia, risultano un po’ scomodi da raggiungere.
La connettività è moderna e versatile: Bluetooth 5.3 con supporto a codec Hi-Res come LDAC, connessione USB-C che permette anche l’audio digitale fino a 24-bit/96 kHz, e jack da 3,5 mm per l’uso cablato. In modalità USB-C è possibile mantenere la cancellazione rumore e utilizzare il microfono, mentre con il jack solo l’audio analogico esce, senza controlli o microfono attivi.
La componente audio è la vera forza delle Nothing Headphone (1). I driver dinamici da 40 millimetri, realizzati da Kef con sospensione ad alta linearità e diaframma nichelato, offrono un bilanciamento convincente tra alti cristallini e bassi profondi e potenti.I bassi, pur essendo ben presenti e dinamici, a volte possono risultare leggermente esuberanti, richiedendo una leggera equalizzazione per ottenere un ascolto più neutro. La scena sonora è ben definita, con una buona tridimensionalità e una separazione degli strumenti che esalta generi come pop e rock. Le voci emergono chiare e centrali, contribuendo a un’esperienza immersiva e coinvolgente. L’audio spaziale 3D con tracciamento della testa è presente ma non sempre preciso nel posizionamento, rendendo la classica resa stereo più affidabile. La cancellazione attiva del rumore (ANC) delle Nothing Headphone (1) funziona bene in ambienti poco rumorosi, creando una sensazione di isolamento notevole.
Tuttavia, in situazioni più impegnative come treni o aerei, l’ANC lascia passare un leggero rumore di fondo che non viene completamente cancellato, soprattutto in confronto a modelli di riferimento come le AirPods Max.Un aspetto curioso è che ruotando la testa l’efficacia della cancellazione cambia, con il padiglione opposto alla direzione dello sguardo che percepisce meno attenuazione del rumore, probabilmente per limitazioni nell’elaborazione del segnale. L’effetto complessivo è calibrato principalmente per ascoltare contenuti musicali o video, meno per chi desidera solo isolamento totale senza musica. Le cuffie vantano una batteria da 1.040 mAh che permette fino a 80 ore di riproduzione senza ANC e circa 35 ore con ANC attivo, numeri di tutto rispetto per la categoria. La ricarica rapida è efficace: bastano 5 minuti di ricarica per ottenere circa 2,4 ore di ascolto con cancellazione attiva. Nothing integra la propria app Nothing X, che consente di personalizzare equalizzazione con un equalizzatore a 8 bande, scegliere preset audio e condividere profili tramite codice QR. La cuffia supporta anche la connessione duale Bluetooth e l’attivazione rapida di assistenti vocali o funzioni dedicate, specialmente con i dispositivi Nothing Phone (3).