Al CES 2018 di Las Vegas, la taiwanese Acer ha rinnovato diversi suoi laptop, sia appartenenti alla famiglia dei sottilissimi Switft, che a quella dei convertibili Spin, passando per i gaming notebook Nitro, senza perdere l’occasione di attenzionare anche i suoi Chromebook.
Acer Swift 7, il portatile più sottile al mondo
Per quanto riguarda i portatili ultra-trasportabili, grande ammirazione ha destato il nuovo Swift 7 (2018, codename SF714-51T): il suo chassis unibody in alluminio dalla colorazione grigio canna di fucile è spesso appena 8.98 mm e questo ha reso necessaria l’adozione di una dissipazione fanless per il calore generato dal comparto logico, costituito da processori Intel Core i7 Serie Y (di 7° generazione), in tandem con 8 GB di RAM, ed un SSD (PCIe) da 256 o 512 GB. Il display, da 14 pollici inserito entro piccole cornici, è un FullHD in cui l’IPS assicura ottimi angoli di visuale anche grazie alla tecnologia proprietaria “Acer Color Intelligence”: a fargli da contraltare troviamo una tastiera retroilluminata, con scanner delle impronte digitali (per Windows Hello), e protezione Gorilla Glass sul touchpad (come sul monitor). Dotato di due porte USB 3.1, affianca alle connettività Wi-Fi e Bluetooth anche il 4G/LTE, grazie al modem Intel XMM in grado di supportare sia nanoSIM che eSIM: considerata l’autonomia, stimata in 10 ore, l’Acer Switf 7 entra a pieno diritto nella nuova categoria dei portatili “always connected“. Per la commercializzazione, a partire da 1699 euro nel mercato europeo, bisognerà attendere il prossimo Aprile.
Acer Spin3, il convertibile di casa
Molto portable è anche il convertibile Acer Spin 3 che, grazie alla cerniera da 360° applicata al display da 14 pollici FullHD IPS, può essere usato in vari modi, anche come tablet (grazie al touch). Lo chassis è in materiale plastico con effetto estetico in simil metallo e, al suo interno, troviamo i più moderni processori Intel Core U di 8° generazione (in Italia arriverà la versione base con CPU i3), coadiuvati da una scheda grafica integrata, da 8 GB di RAM, e da hard disk solo meccanici (forse 1 TB) o ibridi (con cache SSD da 128 o 256 GB): ai lati, è presente il foro AC per l’alimentazione, e due porte USB 3.0, mentre dietro sono ubicate le due feritoie per gli speaker TrueHarmony. Ottima, in questo caso, l’autonomia, che è stata dichiarata pari a 12 ore di lavoro continuativo, e molto valido anche il prezzo base, di 649 euro (da questo Gennaio).
Casual Gaming con l’Acer Nitro 5
Decisamente più adatto al gaming in casa Acer, seppur non al livello dei Predator, troviamo il Nitro 5 che all’interno della sua scocca con finiture ad effetto fibra di carbonio, colloca gli ultimi ritrovati del calcolo made in AMD, rappresentati dai processori AMD Ryzen 7 e dalla GPU Radeon RX560, ben capaci di supportare – con massimo 32 GB di RAM (su due banchi) – il display 15,6 pollici con risoluzione da 1920 x 1080 pixel. Con uno spazio d’archiviazione che può contemplare 512 GB di SSD massimi, l’Acer Nitro 5 arriverà in commercio in quel di Aprile con un listino di partenza di 1099,00 Euro.
Poca spesa, grazie al Chromebook 11
Decisamente low cost, con solo 249 euro di prezzo base (da Marzo), è il nuovo Chromebook 11 del 2018 che, all’interno di un design più raffinato, pone processori Celeron N3350 supportati da 4 GB di RAM, e da uno storage eMMC da 16 o 32 GB. Il display da 11.6 pollici, con risoluzione 1.366×768 pixel, è sormontato da una videocamera HDR, dotata di microfoni, mentre l’output acustico è affidato agli speaker stereo. Il modem assicura sia la connettività Wi-Fi 2×2 MIMO che Bluetooth 4.2, e – in ogni caso – è possibile espanderne le potenzialità grazie a 4 porte USB, di cui due 3.0 e due 3.1 Type-C (utili anche a ricaricarlo). Il sistema operativo è, ovviamente, Chrome OS a cui le applicazioni sono fornire dal Play Store nativo che permette di usare le medesime app del proprio smartphone Android.