Durante l’evento dedicato del 21 marzo, Microsoft ha introdotto, nei colori platino e nero, il nuovo Surface Pro 10 (287 mm x 208,6 mm x 9,3 mm), rivolto principalmente al settore aziendale. Questa decima versione del famoso tablet PC 2-in-1 si distingue per un aggiornamento hardware significativo, abbracciando la tecnologia più recente per migliorare l’esperienza degli utenti.
Il display touch in formato 3:2 è stato ulteriormente migliorato, offrendo una maggiore luminosità e un rivestimento antiriflesso per un’esperienza visiva ottimale in qualsiasi ambiente luminoso. Nello specifico, si tratta di un pannello PixelSense Flow da 13 pollici con risoluzione 2880 x 1920 pixel (267 PPI) e supporto al sRGB e Vivid e al Dolby Vision IQ. Il refresh rate arriva a 120 Hz, l’attenzione al colore è notevole (Adaptive Color, Auto Color Management) e la luminosità arriva a 600 nits. C’è anche la protezione Gorilla Glass 5.
Per quanto riguarda le fotocamere, il Surface Pro 10 è dotato di una fotocamera grandangolare Ultrawide Studio da 10 MP, che offre la migliore qualità mai vista su un dispositivo Windows 2-in-1. Questa fotocamera supporta la risoluzione 1440p e utilizza effetti basati sull’IA per migliorare la qualità delle videochiamate. Lato audio, troviamo microfoni Dual far-field Studio, e stereo speaker da 2W con Dolby Atmos.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’introduzione, con scheda grafica integrata, dei nuovi chipset Intel Core Ultra (Intel Core Ultra 5 135U / Ultra 7 165U), dotati di NPU (Neural Processing Unit) sotto forma di NPU Intel AI Boost, progettati per migliorare le capacità di intelligenza artificiale del dispositivo. Inoltre, la tastiera include ora un tasto Copilot dedicato, che sfrutta l’IA per ottimizzare l’efficienza e la produttività degli utenti. Il Surface Pro 10 è anche all’avanguardia in termini di connettività, supportando il 5G per garantire una connessione veloce e affidabile ovunque ci si trovi.
La RAM LPDDR5 è da 8, 16, 32, 64 GB, mentre lo storage SSD Gen 4 è da 256/512 GB, 1TB. In termini di sicurezza, il Surface Pro 10 adotta il concetto Secured-Core PC, offrendo un livello aggiuntivo di protezione (con anche TPM 2.0 e Windows Hello) per i dati aziendali e dei clienti. La sicurezza di accesso avanzata è attivata per impostazione predefinita e un nuovo lettore NFC rende l’autenticazione sicura ancora più semplice senza l’utilizzo di password.
Le connettività di bordo sono Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3. Non mancano tante porte e interfacce I /O, tra cui due USB tipo C con Thunderbolt 4, un Surface Connect, una Surface Keyboard, e una nanoSIM (solo per la variante 5G).
Il dispositivo è stato progettato per adattarsi alle esigenze dei team aziendali senza compromessi. Che sia utilizzato come tablet potente per i lavoratori in prima linea o come laptop versatile in sala conferenze, il Surface Pro 10 offre un livello superiore di produttività e versatilità. Con Windows 11 Pro e l’assistenza AI di Microsoft Copilot, il Surface Pro 10 promette di sbloccare nuove possibilità di produttività.
I clienti possono personalizzare le modalità di input utilizzando la tastiera, i gesti tattili, i comandi vocali e persino l’input manuale con Surface Slim Pen, rendendo l’utilizzo del dispositivo ancora più intuitivo ed efficiente. In conclusione, il Surface Pro 10 è un’opzione eccellente per le aziende che cercano un dispositivo affidabile, sicuro e altamente performante. Con un prezzo a partire da 1429 €, il Surface Pro 10 è disponibile per il preordine e sarà disponibile a partire dal 9 aprile, offrendo un’esperienza informatica all’avanguardia per il settore aziendale.
Nel medesimo evento, è stato presentato anche un altro device. Il Surface Laptop 6 (308 mm x 223 mm x 16,7 mm in 13,5″ / 340 mm x 244 mm x 15,9 mm in 15″, platino e nero) offre una vasta gamma di caratteristiche e opzioni di personalizzazione per soddisfare le esigenze degli utenti. Dotato di uno schermo touch PixelSense disponibile in varianti da 13,5 e 15 pollici, con risoluzioni nitide di 2256×1504 e 2496×1664 pixel (201 PPI) rispettivamente, il Dolby Vision IQ e una luminosità di 400 nits, garantisce un’esperienza visiva di alta qualità. Con processori Intel Core Ultra 5 135H e Ultra 7 165H, fino a 64 GB di memoria LPDDR5x e SSD PCIe 4.0 da 256/512 GB o 1 TB, il Surface Laptop 6 offre prestazioni potenti e reattive per gestire una vasta gamma di compiti e applicazioni.
La presenza di una webcam a 1080p, altoparlanti stereo con Dolby Atmos e connettività avanzate come Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3 assicurano una comunicazione chiara e senza problemi. Altre caratteristiche includono un lettore di smart card (disponibile solo nei modelli da 15 pollici in Canada e negli Stati Uniti), jack audio, porte USB Type-C/Thunderbolt 4, una porta USB Type-A e una porta Surface Connect. Con un prezzo base di 1.199,99 dollari, il Surface Laptop 6 offre un ottimo rapporto qualità-prezzo per chi cerca un laptop affidabile e performante, anche qui con Windows 10 Pro o Windows 11 Pro.
Microsoft ha incrementato la sostenibilità dei suoi prodotti mediante l’utilizzo di materiali riciclati e la facilità di sostituzione dei componenti. Ogni dispositivo presenta un codice QR stampato che fornisce accesso diretto al manuale di servizio, insieme alle specifiche sul numero di viti e al tipo di cacciavite necessario per le operazioni di manutenzione. Entrambi i Surface saranno disponibili per l’acquisto a partire dal 9 aprile, sebbene non sia ancora chiaro se e quando saranno disponibili anche in Italia.
Sempre nell’evento è stato presentato il nuovo strumento AI Explorer, definito come un “Copilot avanzato“. Esso si presenta come una risorsa rivoluzionaria per gli utenti di Windows 11. Dotato di una funzione di cronologia o timeline che registra ogni azione compiuta sul proprio computer, questo innovativo assistente rende possibile la ricerca di qualsiasi elemento utilizzando il linguaggio naturale. Con la capacità di funzionare su qualsiasi app, AI Explorer consente di recuperare conversazioni, file o pagine web visitate con estrema facilità. Ad esempio, è possibile chiedere all’AI Explorer di trovare una lista di ristoranti che piacciono a Jenna o di recuperare informazioni generiche come “quella cosa sui dinosauri“, senza necessità di essere eccessivamente dettagliati nel richiamo delle informazioni.
Uno degli aspetti più sorprendenti di AI Explorer è la sua capacità di comprendere il contesto della situazione attuale e di suggerire operazioni pertinenti. Ad esempio, se si sta visualizzando un’immagine, potrebbe comparire un tasto per la modifica e si potrebbe semplicemente chiedere all’assistente di “rimuovere lo sfondo”. Questa caratteristica rende l’utilizzo del computer ancora più intuitivo ed efficiente. Inoltre, è stato annunciato che il nuovo Windows 11 offrirà una versione potenziata di Studio Effects e la possibilità di eseguire alcune operazioni Copilot direttamente sui cosiddetti AI PC, grazie ai chip di nuova generazione presenti sui dispositivi come i Surface. Queste funzionalità, insieme ad AI Explorer, saranno probabilmente distribuite al grande pubblico tramite il prossimo importante aggiornamento di Windows 11, previsto per la seconda metà dell’anno con la sigla 24H2.