Meta, la multinazionale di tecnologia fondata da Mark Zuckerberg, ha recentemente annunciato risultati finanziari straordinari per il terzo trimestre del 2024, con un fatturato di 40,6 miliardi di dollari, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente. Questi risultati positivi sono stati accompagnati dall’anticipazione del lancio di Llama 4, l’ultima versione del modello di intelligenza artificiale dell’azienda, attesa per l’inizio del 2025. Tuttavia, mentre Meta celebra i suoi successi finanziari e innovazioni tecnologiche, affronta anche crescenti pressioni legali in Brasile per la protezione dei minori sui social media.
I risultati finanziari e l’arrivo di Llama 4
Mark Zuckerberg ha dichiarato che il trimestre eccellente di Meta è stato guidato dai progressi dell’intelligenza artificiale nelle sue applicazioni. Attualmente, oltre 500 milioni di utenti utilizzano le soluzioni di AI di Meta su piattaforme come Instagram, Facebook e WhatsApp. Questo utilizzo massiccio ha spinto l’azienda ad accelerare lo sviluppo di Llama 4, che promette capacità di ragionamento più sofisticate e velocità di elaborazione superiori rispetto ai modelli precedenti. Un’innovazione interessante è rappresentata dai Ray-Ban Meta, occhiali intelligenti che possono tradurre conversazioni in tempo reale e fornire informazioni sugli oggetti osservati dall’utente.
Questa tecnologia non è ancora disponibile in Europa, ma rappresenta un passo significativo verso l’integrazione dell’AI nella vita quotidiana. Nonostante la crescita nel settore dell’AI, Meta ha affrontato perdite significative nel settore Reality Labs, che si occupa di realtà virtuale e aumentata. Mentre i ricavi sono aumentati a 270 milioni di dollari, le perdite sono cresciute a 4,4 miliardi di dollari. L’azienda prevede che queste perdite aumenteranno anche nel 2024, evidenziando la sfida di bilanciare ingenti investimenti in ricerca e sviluppo con la necessità di mantenere una solida performance finanziaria.
La battaglia per la protezione dei minori in Brasile
Contemporaneamente ai risultati finanziari, il Brasile ha lanciato una causa contro Meta, TikTok e Kwai per un totale di 3 miliardi di reais (circa 483 milioni di euro) per la presunta mancanza di protezione dei minori sui social media. La causa è stata promossa dal Collective Defense Institute, un gruppo brasiliano per i diritti dei consumatori. L’avvocato Lillian Salgado ha sottolineato l’urgenza di adottare misure per garantire un’esperienza più sicura per i giovani utenti. Le richieste includono l’emissione di chiari avvertimenti sui rischi di dipendenza dai social media, l’implementazione di meccanismi di protezione dei dati più dettagliati e la modifica degli algoritmi per gli utenti sotto i 18 anni.
Questa causa si inserisce in un contesto più ampio di contestazioni legali contro i social media, come dimostrato dalla recente causa del New Mexico contro Meta per contenuti inappropriati suggeriti ai minori. In risposta alle preoccupazioni, Meta ha introdotto misure come account specifici per adolescenti su Instagram, con impostazioni di privacy più rigide. Tuttavia, queste funzioni non sono ancora disponibili in Brasile, nonostante l’azienda abbia promesso la loro implementazione imminente. Meta ha dichiarato di voler garantire esperienze sicure per i giovani utenti, sviluppando oltre 50 strumenti e funzionalità a supporto degli adolescenti e dei loro tutori.