Meta, la società madre di Facebook, sta per rivoluzionare l’interazione sulla sua piattaforma con l’introduzione di personaggi virtuali generati dall’intelligenza artificiale (IA). Questi avatar digitali, che assomiglieranno a veri e propri utenti umani, promettono di cambiare il modo in cui gli utenti interagiscono online, grazie alla possibilità di avere profili completi con biografie, foto e contenuti generati autonomamente.
Il progetto è una parte significativa della strategia di Meta di integrare l’IA nei suoi prodotti, con l’obiettivo di potenziare l’engagement e offrire nuove forme di interazione sociale. Secondo quanto riportato dal Financial Times, Meta sta progettando di creare personaggi virtuali attraverso il suo studio di IA. Questi avatar non saranno semplici bot, ma entità digitali capaci di esprimere comportamenti umani, rispondendo in modo simile a come lo farebbe una persona reale. La dichiarazione di Connor Hayes, VP del prodotto per l’IA generativa di Meta, suggerisce che questi personaggi avranno profili completi, compresi biografie, immagini del profilo e la capacità di generare e condividere contenuti sulla piattaforma, proprio come un normale utente umano.
“Ci aspettiamo che questi AI esistano effettivamente sulle nostre piattaforme nel tempo, un po’ come accade per gli account. Avranno bios, immagini del profilo e saranno in grado di generare e condividere contenuti alimentati dall’IA“, ha dichiarato Hayes. Questo nuovo sviluppo potrebbe trasformare radicalmente l’esperienza sociale su Facebook, con un maggior numero di persone che interagiranno con entità virtuali, aggiungendo una dimensione in più alla connessione digitale.
Sebbene l’idea di interagire con personaggi virtuali possa sembrare innovativa, non è esente da rischi. Meta ha dovuto affrontare critiche in passato riguardo all’uso di bot per influenzare discussioni pubbliche e diffondere disinformazione. Con l’introduzione di queste entità virtuali, una delle preoccupazioni maggiori riguarda l’uso improprio o malintenzionato di tali personaggi, come la manipolazione delle opinioni pubbliche o la creazione di contenuti ingannevoli. Tuttavia, Meta ha sottolineato che i suoi personaggi IA potrebbero giocare un ruolo fondamentale nel monitoraggio e nella segnalazione di comportamenti dannosi sulla piattaforma, come l’incitamento all’odio e le frodi.
Per facilitare la creazione di questi personaggi, Meta ha lanciato AI Studio, una piattaforma che permette agli utenti di creare il proprio avatar virtuale, alimentato da IA. Inizialmente disponibile negli Stati Uniti, Meta prevede di espandere l’accesso a questa piattaforma a livello globale nel 2025. Gli utenti potranno non solo creare personaggi basati sui propri interessi, ma anche sviluppare una sorta di estensione digitale della propria persona, utilizzando l’IA per dare vita a un alter ego virtuale. Sebbene il progetto sollevi interrogativi etici e legali, Meta sembra determinata a investire nell’IA come leva per rimanere all’avanguardia nel mondo dei social media. Se gestita correttamente, questa innovazione potrebbe rappresentare una nuova era per l’interazione online, ma è fondamentale che l’azienda implementi misure di sicurezza per prevenire potenziali abusi.