Il settore degli occhiali intelligenti è in fermento. Settembre 2024 potrebbe segnare un punto di svolta per la tecnologia indossabile, con Meta e Snap pronte a svelare i loro nuovi occhiali AR (Realtà Aumentata). Questi dispositivi promettono di portare innovazioni significative, in un segmento di mercato che ha visto progressi costanti, ma ancora lontano dall’adozione di massa. Meta e Snap sono tra i principali protagonisti di questo settore emergente.
Meta, la compagnia madre di Facebook, ha già collaborato con Ray-Ban per lanciare una linea di occhiali intelligenti, che combinano stile e funzionalità tecnologiche. Questi modelli, tuttavia, si sono concentrati principalmente sulla creazione di contenuti e sull’interazione vocale, senza ancora integrare appieno le potenzialità della realtà aumentata. Snap, invece, ha rilasciato la serie Spectacles, un prodotto rivoluzionario nella sua quarta generazione grazie all’introduzione di display AR. Secondo fonti recenti, il mese prossimo vedrà il lancio di nuove versioni avanzate da entrambe le aziende. Snap potrebbe rilasciare la quinta generazione dei suoi Spectacles il 17 settembre, durante il suo evento annuale, lo Snap Partner Summit, che si terrà a Los Angeles. Si prevede che questi nuovi occhiali incorporeranno ulteriori funzionalità AR e che possano includere l’integrazione con l’assistente vocale My AI di Snapchat, già presente nell’applicazione. Tuttavia, le informazioni dettagliate sulle specifiche tecniche e sui miglioramenti rispetto alla generazione precedente sono ancora limitate.
Meta, invece, sembra avere in serbo un lancio ancora più ambizioso. Il nuovo dispositivo indossabile, che potrebbe essere presentato il 25 settembre durante la conferenza annuale Connect a Menlo Park, è stato sviluppato sotto il nome in codice “Orion“. Questo progetto punta a superare tutti i precedenti modelli di occhiali intelligenti, introducendo per la prima volta un display AR completo, che potrebbe trasformare radicalmente l’esperienza utente. Andrew Bosworth, CTO di Meta, ha descritto il nuovo dispositivo come “probabilmente il pezzo di tecnologia più avanzato sul pianeta nel suo dominio“.
Se queste anticipazioni si rivelassero accurate, gli occhiali Orion potrebbero rappresentare un salto qualitativo paragonabile a quello che è stato il passaggio dai telefoni cellulari tradizionali agli smartphone. L’idea è quella di offrire non solo un prodotto per la creazione di contenuti, ma un dispositivo capace di fondere il mondo digitale con quello reale in maniera senza precedenti. Entrambe le aziende sembrano mantenere una produzione limitata per i loro nuovi occhiali AR, con Snap che potrebbe produrre circa 10.000 unità e Meta un numero ancora inferiore.
Questa scelta potrebbe essere dovuta a due fattori principali: la volontà di testare la reazione del mercato prima di una produzione su larga scala e la complessità tecnica e i costi di produzione di questi dispositivi avanzati. L’integrazione delle tecnologie di realtà aumentata e intelligenza artificiale (AI) nei nuovi occhiali AR di Meta e Snap potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova era nella tecnologia indossabile. Se queste innovazioni riusciranno a catturare l’interesse del pubblico, potremmo essere di fronte a un cambiamento radicale nel modo in cui interagiamo con il mondo digitale, rendendolo più immersivo e accessibile direttamente dal nostro campo visivo. Con la realtà aumentata che potrebbe diventare una parte sempre più integrante della vita quotidiana, il futuro degli occhiali intelligenti appare più luminoso che mai.