I dati di vendita, nel settore musicale, confermano un successo sempre crescente per i “vecchi” vinili, depositari di una qualità musicale – tangibile – con pochi eguali. A sostegno di questo trend, col passare del tempo, sono tornati in auge anche i giradischi, sempre più tecnologici (es. il “Vinyl Rocket” visto al Ces 2017): tra questi, “Love” è senz’altro quello più innovativo, e bello a vedersi. Conosciamolo da vicino.
“Love” è un giradischi alquanto singolare, ma molto bello a vedersi con quell’aspetto sia compatto che sinuoso, concepito dal designer elvetico Yves Béhar: di prim’acchito, lo si potrebbe paragonare ad una cornetta di un telefono cordless e, in effetti, si impugna più o meno allo stesso modo.
Il funzionamento di “Love”, un vero atto d’amore verso la musica di qualità, è molto semplice: basta prendere una delle 2 basi comprese nel bouquet, poggiarci sopra il vinile, e mettere, al di sopra di quest’ultimo, “Love”, che si incaricherà di far scorrere il vinile, e riprodurne il suono, separando i canali di 25dB a 1kHz, con una frequenza di campionamento pari a a 44kHz/16-bit.
Assieme alla circostanza che vede “Love”, in quanto modulare, assemblabile in qualsiasi ambiente, vi è anche un altro elemento distintivo molto importante: questo “gadget”, nel ruotare il vinile, lo scansiona e, per questo motivo, è in grado di riconoscere la dimensione del supporto, ed il numero di tracce ivi presenti. Così facendo, quindi, con una semplice pressione della parte superiore, o tramite la companion app disponibile per Android e iOS, è possibile saltare da una traccia all’altra, così come si è imparato a fare, nell’epoca dei CD, con la musica digitale.
L’erogazione dell’audio, con “Love”, avviene in wireless, con il supporto al Bluetooth, ed al Wi-Fi. Nel primo caso, basterà connettere un adattatore Bluetooth (compreso) ad uno speaker, diffusore, altoparlante, o impianto surround qualsiasi, per poter disporre di una musica in qualità CD, grazie allo standard “Bluetooth Aptx”. Diversamente, ricorrendo al Wi-Fi, occorrerà che il diffusore di destinazione del suono sia compatibile col protocollo DLNA (es. come i diffusori Sonos).
“Love” funziona grazie ad una batteria in grado di assicurare, con una ricarica piena via USB, un’autonomia quantificabile nella riproduzione di 15 vinili in formato 33 giri.
Attualmente, questo gadget è oggetto di una trionfale campagna di crowfounding su Kickstarter: a fronte di 50 mila dollari richiesti, e con ancora quasi un mese a disposizione, “Love” ha già raccolto oltre 488 mila dollari con le prime spedizioni, ormai certe, fissate per il prossimo Ottobre: un po’ altino il prezzo, 319 euro, seppur commisurato ad un dispositivo capace di portare la musica di qualità ovunque, su qualsiasi superficie, facendo anche da elemento di design per l’arredo domestico.