L’intelligenza artificiale continua a fare passi da gigante, rivoluzionando diversi settori con nuove soluzioni sempre più sofisticate. Tra le novità più rilevanti del momento troviamo l’ultima evoluzione di DeepL, l’AI cinese DeepSeek che sfida i colossi occidentali e l’annuncio di OpenAI riguardo a ChatGPT Gov. Questi sviluppi segnano un’importante svolta nel panorama dell’AI e delle sue applicazioni.
DeepL: un nuovo LLM e l’integrazione di DeepL Write
DeepL, noto per la sua intelligenza artificiale applicata alla traduzione linguistica, ha annunciato un’importante evoluzione della sua API, introducendo un modello linguistico avanzato e integrando DeepL Write. Grazie a questa innovazione, le aziende possono ottenere traduzioni di qualità superiore, migliorare la fluidità dei testi e ottimizzare la comunicazione aziendale. I test condotti dimostrano un incremento della qualità fino a 1,7 volte rispetto alla versione precedente, rendendo DeepL un riferimento per la traduzione automatizzata. Inoltre, l’integrazione con DeepL Write permette di affinare testi con suggerimenti in tempo reale su lessico e stile, migliorando la qualità della comunicazione scritta.
DeepSeek: l’AI cinese basata su chip Huawei
Mentre DeepL potenzia le proprie capacità linguistiche, dalla Cina arriva una nuova sfida all’AI occidentale con DeepSeek. Questo modello, sviluppato con un investimento contenuto di circa 6 milioni di dollari (5,5 milioni di euro), ha dimostrato di poter competere con le soluzioni di OpenAI e Google, suscitando grande interesse tra gli esperti del settore. Ciò che rende DeepSeek particolarmente rilevante è il suo utilizzo di chip Huawei Ascend 910C per l’inferenza, mentre la fase di training è stata condotta con GPU Nvidia H800. L’efficacia di DeepSeek su hardware meno prestante ha scatenato reazioni a livello globale, portando i big della tecnologia a interrogarsi sulle loro strategie future.
OpenAI risponde con ChatGPT Gov
In risposta all’ondata di innovazione proveniente dalla Cina, OpenAI ha annunciato ChatGPT Gov, una versione del suo celebre chatbot progettata per le agenzie governative statunitensi. Questa versione, basata sulle funzionalità di ChatGPT Enterprise, offre strumenti avanzati per garantire sicurezza e conformità ai requisiti delle istituzioni pubbliche. Integrato con l’infrastruttura cloud di Azure, ChatGPT Gov mira a migliorare l’efficienza delle amministrazioni, consolidando la leadership degli Stati Uniti nel settore AI.
Secondo OpenAI, questa soluzione rappresenta un passo cruciale per rafforzare la digitalizzazione delle agenzie governative, garantendo al contempo standard di sicurezza elevati e un’infrastruttura scalabile. ChatGPT Gov è stato sviluppato con un focus sulla protezione dei dati sensibili e sull’affidabilità delle informazioni fornite, rispondendo così alle esigenze di governi e istituzioni pubbliche. Grazie all’integrazione con strumenti avanzati di analisi e gestione, questa versione del chatbot potrebbe ridefinire il modo in cui le pubbliche amministrazioni interagiscono con cittadini e dipendenti, semplificando processi complessi e migliorando la produttività interna.