Anche LG, dopo Samsung con gli Onyx, è entrata nel settore dell’intrattenimento cinematografico professionale, attraverso la messa in campo dei nuovi maxi display modulari Miraclass di certo destinati a diffondersi in Asia, USA e in molti mercati europei (in Italia al momento non sono registrate sale con questa tipologia di schermi).
I Miraclass, che traggono il loro nome unendo le parole “Miracle” e “Class”, sono soluzioni tecniche alternative alla combo telo + proiettori. Ciò avviene mediante wall da riproduzione in sala formati da mattonelle di LED, di conseguenza autoemissivi che, per la loro stessa natura, offrono contrasti elevati, neri profondi, e promettono per questi wall 100.000 ore di funzionamento senza problemi. Entrando nel dettaglio, i Miraclass impiegano 4 serie di mattonelle a LED, con passo tra i 3 minipixel RGB che vanno da 1,25, 2,5 e 3,3 mm.
Per la precisione, i modelli LDAA033 con passo da 3.3 mm vengono impiegati per gli schermi da 101 metri quadri con 14,1 metri di base e risoluzione 4K mentre gli intermedi LDAA025 e LDAA025-1, che condividono una distanza interpixellare di 2.5 mm, posso comporre schermi da 55 metri quadri, con base da 10,2 metri e una risoluzione 4K.
Volendo una risoluzione 2K a 2048 x 1080 pixel, si ottengono schermi da 14 metri quadri con 5,1 metri di base. I modelli di mattonelle LDAA012 con passo da 1,25mm si possono impiegare per ottenere schermi da 14 metri quadri con 5,1 metri di base e una risoluzione 4K a 4096 x 2160 pixel. Di base, tutti questi modelli supportano il campionamento del colore a 12-bit, la gamma colore DCI-P3 e la riproduzione in 2 e 3D (in questo caso per la fruizione con occhialini attivi ad hoc Volfoni o XpanD).
I modelli LDAA033 offrono una riproduzione a 48 nits in risoluzione SDR con un Hight Frame Rate, HFR, di massimo 60 Hz contro i 144 Hz che offrono i moduli LDAA012 e LDAA025 / LDAA025-1 accontentando i requisiti di HDR cinematografico visto che permettono di riprodurre in HDR fino a 300 nits di luminosità. Lato audio, i nuovi LG Miracast supportano anche gli Integrated Media Server IMS 3000 di Dolby risultano in tal modo predisposti per le soluzioni dell’audio Dolby Atmos, che è immersivo e a oggetti.