Le previsioni sul WWDC 2025 di Mark Gurman

Il WWDC 2025 ha confermato le previsioni di Mark Gurman, presentando iOS 26 e un redesign “Solarium” incentrato su design e produttività, ma con progressi limitati in Apple Intelligence, lasciando Apple in ritardo nella corsa all’AI.

Le previsioni sul WWDC 2025 di Mark Gurman

Il WWDC 2025, in programma dal 9 al 13 giugno, rappresenta un momento chiave per Apple, che ha svelato una serie di innovazioni software incentrate su design, produttività e un approccio prudente all’intelligenza artificiale. Mark Gurman, analista di Bloomberg, ha anticipato con grande precisione molte delle novità nel suo articolo del 6 giugno 2025 intitolato “Everything Apple Plans to Show at Its iOS 26-Focused WWDC 2025 Event”. Gurman ha previsto un evento focalizzato su una profonda revisione estetica e funzionale dei sistemi operativi, con un’attenzione limitata agli sviluppi di Apple Intelligence, sottolineando il ritardo di Apple nella corsa all’AI rispetto a competitor come Google, Microsoft e OpenAI. Di seguito, un’analisi dettagliata delle novità annunciate e di come le previsioni di Gurman si siano rivelate corrette

Apple ha introdotto un cambiamento significativo nella nomenclatura dei suoi sistemi operativi, abbandonando i numeri di versione tradizionali per adottare un sistema basato sull’anno, come iOS 26, iPadOS 26, macOS 26, tvOS 26, watchOS 26 e visionOS 26, in riferimento al 2026. Questo passaggio mira a unificare il branding e rendere la numerazione più intuitiva, eliminando la confusione tra versioni diverse per ogni piattaforma. Durante la keynote, Apple ha confermato questa transizione, presentando i nuovi sistemi come un passo verso una maggiore coerenza e una visione orientata al futuro. 

Il cuore del WWDC 2025 è stato il rinnovamento estetico e funzionale delle interfacce di tutti i sistemi operativi, un cambiamento descritto da Gurman come il più significativo dai tempi di iOS 7. Soprannominato internamente “Solarium”, il nuovo design si ispira a visionOS, il sistema di Vision Pro, e introduce un’estetica caratterizzata da trasparenza, effetti di luce e un aspetto “vetroso”. Barre degli strumenti, tab e icone delle app sono stati ridisegnati per un look moderno, con menu a comparsa e pulsanti rinnovati per una navigazione più fluida. Contrariamente alle speculazioni, le icone su iPhone e iPad non sono diventate completamente rotonde, mantenendo una forma simile a quella attuale ma con un’estetica più raffinata. I widget per iPhone, iPad e Mac sono stati aggiornati per adattarsi al nuovo design, pur mantenendo le funzionalità esistenti. CarPlay ha ricevuto un restyling in linea con Solarium, mentre su macOS la barra dei menu e i pulsanti delle finestre sono stati rinnovati. Anche watchOS 26 e tvOS 26 hanno adottato elementi visivi simili, come menu traslucidi e pulsanti arrotondati, senza però un’overhaul completa come quella di iOS 26 e iPadOS 26. 

Un focus importante del WWDC 2025 è stato il miglioramento della produttività, in particolare su iPadOS 26 e macOS 26. Gurman aveva anticipato che iPadOS 26 avrebbe introdotto funzionalità per rendere l’iPad più simile a un MacBook, rispondendo alle esigenze degli utenti professionali. Apple ha presentato un multitasking completamente rinnovato, che potrebbe richiedere l’uso di una tastiera e un trackpad, come il Magic Keyboard, per un’esperienza simile a quella di un laptop. Inoltre, l’app Preview, già presente su macOS, è stata portata su iOS 26 e iPadOS 26, offrendo una soluzione nativa per la gestione, l’annotazione e l’editing di PDF, con un’interfaccia simile a quella di Pages e Keynote. Per macOS 26 Tahoe, Apple ha annunciato miglioramenti alla gestione delle finestre e a Spotlight Search, che ora utilizza l’intelligenza artificiale per comprendere query in linguaggio naturale e cercare contenuti in documenti come PDF e presentazioni. Queste funzionalità rispondono all’esigenza di un’organizzazione più efficiente dello spazio di lavoro digitale. 

Apple ha annunciato aggiornamenti significativi per alcune app chiave. L’app Phone su iOS 26 introduce una vista unificata che combina contatti preferiti, chiamate recenti e segreteria in una finestra scorrevole, con l’opzione di tornare all’interfaccia classica. Safari riceve un aggiornamento visivo con una barra degli indirizzi più trasparente e un design “vetroso”, mentre l’app Camera è stata semplificata per rendere più intuitiva la gestione di opzioni come video spaziali e slow-motion. L’app Messages si arricchisce di funzionalità per competere con WhatsApp, come la possibilità di creare sondaggi e impostare sfondi personalizzati che si sincronizzano tra i dispositivi degli utenti nella stessa conversazione. È stata introdotta anche un’app Games preinstallata, che centralizza il download di giochi e l’accesso ad Apple Arcade, con cinque schede: Home, Arcade, Play Together, Library e Search. 

Sul fronte dell’intelligenza artificiale, non ci saranno grandi progressi rispetto a competitor come Google e OpenAI. Sarà annunciata l’apertura dei Foundation Models agli sviluppatori di terze parti, permettendo loro di integrare funzionalità AI nelle proprie app, come quelle usate per Writing Tools, Genmoji e il riepilogo di testi. Una funzione di traduzione in tempo reale per chiamate telefoniche, messaggi di testo e conversazioni tramite AirPods è stata introdotta, ma ricalca funzionalità già offerte da Google su Android. Altre novità includono un aggiornamento a Genmoji, che ora permette di combinare due emoji standard per crearne di nuovi, e un’app Shortcuts potenziata con Apple Intelligence per automatizzare azioni complesse. È stato annunciato anche un modo di ottimizzazione della batteria basato su AI, che potrebbe arrivare con l’iPhone 17, dotato di una batteria più piccola. 

Per Vision Pro, Apple punta al supporto per lo scorrimento tramite gli occhi (eye scrolling), che consente di navigare documenti e pagine web usando lo sguardo, e il supporto per controller manuali di terze parti, come quelli di PlayStation VR, per migliorare l’esperienza di gioco e la navigazione in visionOS. Apple prepara alcune funzionalità minori, come un nuovo strumento digitale per l’Apple Pencil che simula una penna a calamo per calligrafia e una modalità bidirezionale per la tastiera che facilita il passaggio tra arabo e inglese. È stata introdotta anche la sincronizzazione delle credenziali di rete captive (come quelle di palestre o hotel) tra dispositivi Apple. 

Secondo Gurman l’evento non prevederà l’annuncio di nuovi device hardware, a differenza di eventi passati come il WWDC 2023 (Vision Pro) o il 2024 (Apple Intelligence). Apple è interessata a progetti futuri, come un’app Calendar rinnovata e un’integrazione più profonda di Apple Intelligence, che potrebbero arrivare con iOS 27 e macOS 27 (nome in codice Buttercup e Honeycrisp) nel 2026. 

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